Gli stati Uniti d’Europa sono bel lungi da essere tali. Soprattutto nel settore di trasporti. Ecco perché Narem Shaam, ingegnere da Bangalore con studi negli Stati Uniti e un Mba ad Harvard, ha scelto il Vecchio Continente, e Berlino in particolare, per lanciare la sua start Up, GoEuro, che, in soli 18 mesi, è operativa in sette paesi direttamente e in cinque con alcuni servizi. L’ultimo mercato in cui è sbarcato è appunto l’Italia, dove si è presentato a Milano.
In Europa c’è una proliferazione di società che si occupano di trasporto ferroviario e di bus operator, ma GoEuro provvede ad integrare la loro offerta con quella dei voli, che già esiste, e con il trasporto in auto.
La piattaforma tecnologica di GoEuro integra diversi linguaggi, diversi database ed anche diverse denominazioni di stazioni o località. Il sito permette di scegliere ed acquistare direttamente il trasporto in aereo, treno, bus o auto per collegare non solo i grandi, ma anche le piccole località.
GoEuro è un business model semplicissimo: veniamo remunerati - dice Shaam - solo se la prenotazione va a buon fine.
Dopo l’Italia GoEuro aprirà anche in Francia, Austria, Svizzera, Portogallo, Svezia, e Polonia.
Per ealizzare il suo progett Shaam ha raccolto in diversi round di finanziamento oltre 31 milioni di dollari tra Nea, BV e Lakestar. Tra i personaggi nell’advisory board troviamo Carlos Muñoz, ceo e fondatore di Vueling e Volotea, Dave Bagget, founder di Ita Softwae o Charles Petruccelli, ex/presidente di American Express Global Travel services World.
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