Il 15 maggio, a Segrate, Heinz Italia inaugura la sua nuova sede italiana, nel nuovissimo Segreen Business Park, destinazione di eccellenza pensata per i knowledge workers da CB Richard Ellis Investors.
Grazie alla scorrevole accessibilità in auto da Milano centro e agli efficienti collegamenti con le grandi arterie di trasporto autostradale, ferroviario ed aeroportuale, Segrate ha sviluppato una riconosciuta vocazione terziario-amministrativa ed è da tempo sede degli headquarter di importanti aziende internazionali.
Heinz è in Italia da oltre 50 anni: era sbarcata nel 1963 con l’acquisizione del brand Plasmon, che ha arricchito negli anni con Nipiol e Dieterba. Il Gruppo è leader nel nostro Paese nei mercati del Baby Food e del Medical Food, con linee di prodotti per nefropatici (Aproten) e per celiaci (Biaglut). Ha due importanti stabilimenti produttivi a Latina e Ozzano Taro (Parma).
Segreen Business Park, progettato dalla società di architettura Lombardini 22 (coadiuvata per gli interni da ReValue) è un complesso di tre edifici immersi nel verde, nato dalla riqualificazione dell’area della ex sede 3M.
L’attenzione alla sostenibilità ambientale e alla qualità del costruito fanno di questo insediamento d’avanguardia il luogo ideale per aziende che ricercano, per la propria sede, un sito con una forte vocazione identitaria, in linea con i propri valori fondanti.
Ed è proprio per questo motivo che abbiamo scelto di venire qua. – spiega Fabio Armaganijan, amministratore delegato di Heinz Italia - Abbiamo tra le nostre priorità la sicurezza alimentare, la salute ed il benessere dei consumatori, il rispetto dell’ambiente e la sua sostenibilità, il benessere dei nostri dipendenti. Troviamo quindi molto coerente lavorare in un contesto dove tutto si ispira allo sviluppo sostenibile e gli ambienti presentano soluzioni ergonomiche all’avanguardia.
Utilizzo di fonti rinnovabili (acqua di falda) per ottimizzare i consumi; orientamento e forma del complesso progettati per migliorare le caratteristiche tecniche; sistemi di schermatura per ridurre gli apporti energetici estivi e sfruttare il daylighting in inverno; contratti di fornitura di energia pari al 100% del consumo totale di produzione da fonti rinnovabili; isola ecologica sufficiente a servire i fabbisogni del campus e raccolta differenziata; massimizzazione dell’utilizzo dell’illuminazione naturale; elevate capacità di isolamento termico sia per le parti cieche che per le facciate vetrate; modelli energetici specifici per sfruttare la massa termica degli edifici; gestione delle risorse idriche con riduzione dell’utilizzo di acqua potabile con spillamento dalle acque di re immissione nei pozzi: al Segreen Business Park tutto è stato fatto pensando alla salvaguardia ed al rispetto dell’ambiente. I palazzi hanno ottenuto la certificazione di sostenibilità ambientale Leed c&s 2.0 in categoria Gold.
L’inaugurazione avrà luogo il 15 maggio (dalle ore 19.00, ingresso da via San Bovio 3 - San Felice Segrate), con un vernissage d’arte in collaborazione con la Panza Collection, una spettacolare performance 3D Projecton Mapping su 600mq di facciata, un concerto jazz e degustazioni culinarie.
Riqualificazione, innovazione, sostenibilità, attenzione alla persona, agli spazi e ai nuovi modi di lavorare, questi i valori che caratterizzano il Business Park e che nell’occasione verranno raccontati attraverso 3 tematiche, interdipendenti e complementari: smart city, smart Working, smart people; una finestra sul cambiamento delle nostre città e del nostro modo di vivere, che indagherà trend e nuove opportunità di business.
La Plasmon è nata – con il nome di Sindacato Italiano del Plasmon – per iniziativa del dottor Cesare Scotti, a Milano nel 1902, anno in cui dette inizio all’importazione e commercializzazione del Plasmon puro, utilizzato per produrre i famosi biscotti (oltre che la pastina ed il cacao) al Plasmon. Da allora, oltre 70 milioni di bambini sono cresciuti in sua compagnia.