Il progetto
L’intento dei due volumi illustrati è promuovere nei giovani e giovanissimi la comprensione dell’importanza del risparmio e la conoscenza della banca, sia come luogo fisico, con le proprie filiali presenti in modo capillare sul territorio, sia per le sue molteplici attività; m anche per la sua peculiare funzione sociale, con particolare riferimento alla meritevole storia del Credito Valtellinese e all’importante ruolo di promozione socioeconomica, morale e culturale che questa istituzione ha avuto per il suo territorio in 100 anni di vita.
Il Credito Valtellinese per la realizzazione del progetto
Recita l’incipit di Celeste come un mondo senza soldi: Celeste prende le banconote finte e le distribuisce sul tavolo della cucina in tanti mazzetti ordinati. “Oggi giochiamo alla banca,” dice al suo amico Gregorio, “tu fai il cliente...” E’ il racconto di due bambini e della loro Banca dei Soldi, delle Scarpe e dei Disegni, l’autrice Sabina Colloredo ha preso spunto e giocato con il confuso immaginario dei bambini su come funziona una banca, nel suo sviluppo il racconto si intreccia alla storia del Credito Valtellinese e ai suoi progetti di promozione dell´arte e della cultura.
In Rosa come il futuro, destinato ai ragazzini più grandi, si racconta la nascita della tenera storia d´amore tra Rosa e Guarniero, che si intreccia alla nascita del Credito Valtellinese avvenuta a Sondrio il 12 luglio 1908 nel salone parrocchiale… "Mi sa che in canonica succede qualcosa di grosso! Hanno discusso per giorni con la porta chiusa… stanno tutti firmando un librone!” Le sussurrò Guarniero. “Sei ancora vestito da chierichetto” ridacchiò Rosa.
Per entrambe le pubblicazioni è stato scelto un format fortemente innovativo ideato da Carthusia: un pieghevole cartonato di 24 pagine che permette una duplice lettura: da un lato ogni volume si sfoglia come un vero e proprio libro illustrato dove i poetici e coinvolgenti testi narrativi di Sabina Colloredo, affermata autrice per ragazzi e adulti, sono arricchiti da forti illustrazioni e completati da testi di approfondimento; l’altro lato lungo
Il progetto
Torna