Una coppia vincente che dona emozioni

Franciacorta: Le Marchesine & Ostriche

  Food and beverage  

La Franciacorta è un territorio tutto da scoprire e godere per le sue bellezze che vanno dai borghi alle ville, dalle cascine ai castelli e poi tanti vigneti. La sua notorietà la si deve principalmente alle bollicine che hanno fatto il giro del mondo conquistando mercati importanti per le loro caratteristiche organolettiche. Ma è in questi ultimi anni che il Franciacorta inizia ad affermarsi con autorità sul mercato nazionale ed estero per merito di alcune aziende che hanno saputo cogliere tutte le sfumature e potenzialità delle uve ancora inespresse. Una di queste è certamente Le Marchesine - Passirano (Bs), una delle principali realtà vitivinicole del comprensorio che produce oltre 500 mila bottiglie di diverse tipologie, tra millesimati Docg e non, che quest'anno ha ricevuto l'ennesimo riconoscimento dei Tre Bicchieri® dalla guida Vini d’Italia 2016 per il Franciacorta Dosage Zero Secolo Novo Riserva 2008, un vino che nasce da selezioni clonali di uve Chardonnay.

Ma oltre a produrre importanti bollicine, Lortis Biatta (nella foto con il figlio Andrea), patron de Le Marchesine è un anfitrione invita amici, operatori del settore e giornalisti per promuovere e far conoscere le diverse tipologie di bollicine del Franciacorta.

Quest'anno l'appuntamento con i prestigiosi Franciacorta nella maison Le Marchesine, Loris Biatta l'ha dedicata alla degustazione di “ostriche&bollicine Franciacorta”.

Come si sa, le ostriche sono innanzitutto una categoria di molluschi molto speciale. Sono presenti in tutto il mondo e questo fa sì che le varietà e le sfumature sensoriali siano davvero molteplici e sorprendenti. Sono per per la maggior parte un prodotto di allevamento, che cresce con più vigore in ambienti meno salini di acqua calma, quei “campi” sotto costa lontani dal moto ondoso. Tali bacini sono più ricchi di sostanze nutrienti e, grazie al naturale scambio con l’ambiente, le carni dei molluschi cedono un po’ della loro potente salinità guadagnando sfumature quasi dolci e suadenti. Per fare un piccolo distinguo, la varietà europea è diversa quella pacifica.

L’abbinamento ostriche & bollicine Franciacorta è affascinante per la preziosità di entrambi i prodotti perché le ostriche crude e le bollicine sono una coppia che dona emozioni al palato grazie al loro gusto sapido e particolare, deciso ma delicato. La loro fama di cibo prezioso va di pari passo col perfetto abbinamento del vino.

Ma quali bollicine scegliere per le ostriche. Non tutte sono un ottimo abbinamento, bisogna saper scegliere il vino giusto per non coprire il gusto del mollusco, perché ci sono vari tipi di ostriche, con sapore più o meno forte, più o meno sapide e salmastre.

Un consiglio. Per gustarle al meglio vanno mangiate crude al naturale, senza limone e pepe, così il palato potrà sentire tutti i sapori e le differenza tra un ostrica e l'altra.

In questo caso sono quattro i Franciacorta Le Marchesine che si sono “aggiudicati” gli ideali abbinamenti con altrettante tipicità di ostriche.

Franciacorta Dosage Zero Secolo Novo Riserva 2008, premiato con i Tre Bicchieri® dalla guida Vini d’Italia 2016. E' un vino dal colore giallo di buona carica con riflessi verdolini dal perlage finissimo e persistente. L' aroma è fine e complesso e il sapore asciutto, secco con vena acidula e nervo caratteristico, elegante e pieno al gusto. Per le sue caratteristiche si abbina con classe alle ostriche della Bannow Bay, una baia protetta dell'Irlanda del Nord OSTRA REGAL. Il gusto è fortemente zuccherato e la consistenza è cremosa. La sua persistenza minerale al palato prolunga il piacere e la rende ideale per abbinamenti insoliti.

Secolo Novo Giovanni Biatta Millesimato 2007. - Si presenta con un colore giallo paglierino dai riflessi che vanno dal verdolino all'oro, intenso, quasi brillante. Il perlage fine, di buona durata e dall'aspetto quasi cremoso. I profumi sono ampi ed eleganti con una buona nota di acidità. Perfetto con le ostriche del mare aperto Marennes Oleron della Francia ROYALE “DAVID HERVE”, l’ostrica dei grandi chef, dei grandi gourmet. E' cremosa, dolce, complessa. Molto persistente con sentori vegetali e spiccatamente nocciolata. Assolutamente da gustare al naturale.

Secolo Novo Millesimato 2008 -

Il colore è giallo carico con riflessi verdolini e il perlage è finissimo e persistente. L'aroma è fine, complesso e il sapore asciutto, secco con vena acidula, elegante e pieno di gusto. Per gustarlo non c'è di meglio se non le ostriche della Normandia UTAH BEACH, baia esposta alle correnti. E' uno dei grand cru dell’ostricoltura francese. Le carni sono abbondanti e di colore grigio perlate con sfumature tendenti al dorato. In bocca è croccante, il gusto si evolve con rara finezza. Si presenta iodata ma raggiunge subito l’equilibrio con avvolgenti sentori di nocciola.

Blanc De Noir Millesimato - Nasce da selezioni clonali di uve Pinot Nero. Ha un colore rosa pallido con riflessi ramati e un perlage finissimo e persistente. In bocca è vivo e strutturato, lungo e persistente. Esprime il meglio con le ostriche della laguna di S. TEODORO in SARDEGNA . Le sue carni risultano molto abbondanti, croccanti, iodate ma la dolcezza risulterà poi avvolgente, con una persistenza vegetale e note di frutta secca. Complessa e gradevole allo stesso tempo.

Le ostriche degustate sono importate e distribuite in Italia da: Oyster Oasis - Via Piave 28 - 20013 Magenta (Mi)-

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