Il film è nelle sale dell’ 8 ottobre distribuito da Mymonetro

Black Mass - L’ultimo gangster di Scott Cooper

  Cultura e società   

Boston, 1970. Jimmy Bulger (Johnny Depp), nato e cresciuto a Boston, è un criminale di zona, ha una gang, è rispettato ed amato dai locali, specialmente da John Connolly (Edgerton), agente dell'FBI, che, con Jimmy e suo fratello Bill, senatore, è cresciuto.

John Connolly propone a Jimmy di diventare suo informatore per debellare la mafia italiana, così da poter fare carriera, consentendogli in cambio di agire indisturbato.

Il dramma racconta la vera storia di questa alleanza che permise a "Whitey" di eludere l'applicazione della legge, consolidare il potere, e diventare uno dei gangster più spietati e potenti nella storia Boston.

L'idea che a metà degli anni '70 e per tutti gli anni '80 la polizia federale si sia associata e abbia lasciato prosperare un criminale è un affare di famiglia, una storia interna ai quartieri di Boston, a due esseri umani che si devono favori e si aiutano a vicenda.

Jimmy Bulger, capomafia, padre, marito e fratello, è rappresentato come una personalità sfuggente: i suoi tratti somatici sono più chiari e memorabili del suo carattere. Mentre Bulger sceglie un profilo bassissimo, Johnny Depp, come sempre, ne preferisce uno altissimo, mascherato, invisibile con la conseguenza che l'attore prevale sul personaggio.

Jimmy Bulger è un criminale come tanti, ma il film lo racconta come fosse unico.

Ed anche la città di Boston è quasi assente.

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