Dal 7 al 12 ottobre 2014 Lev Dodin torna al Piccolo con una spietata riflessione su natura umana e politica

Milano, Teatro Grassi: Intrigo e amore di Schiller

  Cultura e società   

Un grande classico del teatro interpretato dagli straordinari attori del Maly di San Pietroburgo

Lev Dodin torna a Milano e, a rinnovare il lunghissimo rapporto artistico che lo lega al Piccolo Teatro dal 1992, anno di Gaudeamus al Teatro Lirico, sceglie un classico, Intrigo e amore di Friedrich Schiller. La nuova produzione del regista russo, vincitrice di due ‘Maschere d'oro’ come migliore spettacolo e migliore scenografia, va in scena dal 7 al 12 ottobre, in prima nazionale, nella sala storica di via Rovello, a distanza di tre anni dal trittico - Tre sorelle, Zio Vanja e Vita e destino - riproposto con straordinario successo nel 2011. Ne scrive il Guardian: “Giovane e affilata come una spada, un’amara riflessione sulla politica che, per Dodin, si traduce in una machiavellica, spietata, cinica forma di corrotta oppressione”.

Il dramma di Schiller è la storia di un amore puro e contrastato. Il giovane Ferdinand, figlio del nobilotto locale, il Presidente von Walter, andando a lezione di musica dal maestro Miller, si innamora dell’unica figlia di lui, Luise. I due giovani si amano appassionatamente e disinteressatamente, alieni da qualunque meschinità, all’opposto delle rispettive famiglie. Von Walter spera che per il figlio sia soltanto un capriccio e gli impone di sposare Lady Milford, la favorita del Duca. Irritato dal rifiuto di Ferdinand, assieme al segretario Wurm e alla stessa Milford - che pure si è realmente innamorata di Ferdinand - ricatta la povera Luise, minacciandone la famiglia e costringendola a dichiarare il falso, dietro vincolo di giuramento. Il dramma fu tradotto da Giuseppe Verdi in musica con il titolo Luisa Miller (1849).

Come nell’Amleto di Shakespeare - spiega Lev Dodin - il ritorno di Ferdinand a casa, dopo essere stato a studiare lontano, è un elemento fondante della storia. Il padre lo ha mandato all’Università per farne il proprio successore, ma Ferdinand è tornato con la mente cambiata, con un sentire totalmente diverso, con una nuova scala di valori. Ferdinand si confronta con il proprio universo e non vi si riconosce… Fugge dal mondo che lo circonda e sceglie una realtà altra, più autentica, naturale, sceglie l’amore. Non è più Schiller a parlare, qui, ma Rousseau... Ferdinand e Luise sono legati per l’eternità a doppio filo. Che siano uniti di fronte a Dio da un sacro vincolo o da un imperdonabile peccato, saranno insieme per sempre.

Info e prenotazioni: Intrigo e amore di Friedrich Schiller, adattamento e regia Lev Dodin, completano la drammaturgia testi di Jean-Jacques Rousseau e Otto von Bismarck, con Igor Ivanov, Danila Kozlovsky, Ksenia Rappaport, Igor Chernevich, Sergey Kuryshev, Tatiana Chestakova, Elizaveta Boyarskaya/Ekaterina Tarasova (in alternanza) e con Artur Kozin, Leonid Luzenko, Evgeniy Sannikov, Stanislav Nikolkiy, Stanislav Tkachenko, Vladimir Shilling - spettacolo in russo con sovratitoli in italiano - dal 7 al 12 ottobre 2014, martedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30; domenica ore 16 - 2 ore e 15 senza intervallo - . platea 40 euro, balconata 32 euro - tel 02848800304 - www.piccoloteatro.org.

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