Christofle DESIGN SPECIALI

Le coppe Nest di Stéphane Parmentier sono nidi misteriosi che oscillano tra la calma e la tempesta. L’Âme de Christofle di Eugéni Quitllet è un coltello la cui lama in acciaio è slanciata quanto la silhouette di un motoscafo; il baule Pinel & Pinel di Fred Pinel è il più prezioso degli scrigni in pelle che custodisce i tesori del servizio Malmaison; infine Jardin d’Eden, la linea creata da Marcel Wanders nel 2010, si arricchisce di vassoi, di posate da pesce e di un sottopiatto che completano le posate dalle linee floreali e barocche. Quattro universi particolari e atemporali, quattro pezzi d’autore, originali e di forte impatto, ideati per tutti i giorni così come per le occasioni speciali, che creano una storia di passioni incrociate.

Coppe Nest - Design di Stéphane Parmentier - Ognuna di esse assomiglia a un cucchiaio, a un berretto, o semplicemente a un nido, come indica il suo nome. D’altronde, anche il più piccolo limone posato al suo interno diventa un uovo che emana riflessi magici. Ho tentato di esprimere l’ambivalenza degli opposti - spiega Stéphane Parmentier - un gioco di estremi tra linearità e curve. Paradossi condensati in un unico oggetto, senza che si possa indovinarne il limite. In senso figurato, questi antagonismi evocano anche tutto ciò che è nascosto dentro di noi, la calma e la tempesta, lo yin e lo yang, il micro e il macro. Per riflettere questi stati d’animo, le coppe Nest in metallo argentato sono proposte in quattro formati: XS, molto piccolo, quindi, accompagnato da un cucchiaino per sale e pepe, S, M e L a centro tavola ad esempio come fruttiera o semplicemente come bell’oggetto decorativo. 

L’Âme de Christofle - Coltelli da bistecca in acciaio satinato o lucido, design di Eugeni Quitllet - Per me un coltello è un oggetto essenziale e al tempo stesso sensuale, una forma prima di tutto, che mi ricorda la silhouette di un’auto da Formula 1 o di un motoscafo. Per questo modello, ho utilizzato tutto il savoir-faire della Maison per creare una lama d’acciaio, L’âme de Christofle. Nessun ornamento appare in questo coltello high-tech dalla linea affilata. L’impugnatura, che il designer considera tra l’altro come un’estensione della mano, è inoltre molto facile. Posato di lato, L’âme de Christofle accompagna sia le posate dalla linea essenziale di una tavola design, sia i piatti a fiori di una tavola classica alla quale conferirà, senza stonature, forza e modernità. 

Baule Malmaison - Design di Fred Pinel, realizzato in 20 esemplari - È un oggetto d’eccezione, una reinterpretazione moderna del baule degli anni ‘30, come quelli che viaggiavano a bordo dei transatlantici o in uno scompartimento dell’Orient Express. Ideato e realizzato su misura dal malletier parigino Pinel & Pinel, il baule «Malmaison» è uno scrigno contemporaneo per custodire un best-seller di Christofle, 273 pezzi di argenteria in stile Impero decorati con fiori, palmette e teste d’aquila, creati per una tavola di dodici persone, e che includono, tra l’altro, posate da insalata, cucchiaio da minestra, cestino per il pane, cucchiaino da zucchero, candele votive … Tutti accessori che fanno sognare. Il baule comprende nicchie e cassetti in cuoio giallo concepiti come scomparti segreti, scegliendo sole e luce per l’interno e la luminosità di una perla di Tahiti per l’esterno, rivestito di pelle grigio taupe.  È stata rivolta una particolare attenzione ai dettagli: i  bottoni ispirati all’ansa di un acquamanile e i cassetti,  circondati da un alone luminoso, danno un’impressione di leggerezza. È una sorta di cassaforte, - spiega Fred Pinel - da aprire per condividere un momento importante. Il baule non ha più lo stesso significato oggi, poiché raramente lo si utilizza per viaggiare. È diventato un oggetto decorativo e di design, uno scrigno per custodire emozioni. Questo modello è il frutto di un incontro creativo, e soprattutto una novità per Christofle poiché la Maison crea raramente dei contenitori.

Jardin d’Eden - Design di Marcel Wanders - La linea di posate Jardin d’Eden, lanciata nel 2010, riattualizzava il significato di prezioso, poesia e sensualità. Senza tuttavia rifiutare il minimalismo di oggi, Christofle aveva affidato il design di questa collezione a Marcel Wanders, noto per le sue creazioni stravaganti e oniriche. E il risultato è stato all’altezza delle aspettative: un vibrante omaggio alla natura, con posate che recano l’incisione di intrecci, foglie, fiori e volute ispirate a un giardino. Per completare questa linea dal forte potere decorativo, lanciata per confermare il savoir-faire di una Maison che aveva festeggiato nel 2010 i suoi 180 anni, la collezione si completa oggi di tre nuovi pezzi, due vassoi, posate da pesce e un sottopiatto in metallo argentato con le stesse incisioni.