Abiti e dipinti in mostra fino all’autunno

Grasse, Museo Fragonard: UNA STORIA ALL’INSEGNA DELLA LAVANDA

  Cultura e società   

Un'idea weekend 'profumata' e interessante: a Grasse il Museo Fragonard, Museo Provenzale del Costume e del Gioiello, sito al nr. 2 di rue Jean-Ossola ospita da aprile una mostra dedicata alla cultura e alle tradizioni provenzali, aperta al pubblico fino al prossimo autunno (8 ottobre).

Curata da Eva Lorenzini e Clément Trouche la mostra "Païsan.o" racconta la vita rurale di questa storica regione della Francia meridionale attraverso abiti e accessori dal ‘700 all'inizio del XX secolo nonché opere dei pittori della scuola di Marsiglia, come, ad esempio, Émile Loubon, che misero al centro della loro arte la rappresentazione della natura e la vita contadina della Provenza.

Per l’occasione sono stati messi in scena anche dei veri e propri tableaux vivant delle opere più rappresentative.

I costumi esposti fanno parte dell’imponente e preziosa collezione di Hélène Costa, moglie di Jean Francois Costa, a capo delle profumerie Fragonard dal 1950. Fu lei, infatti, a dare il primo impulso alla nascita del Museo Fragonard del Costume e del Gioiello di Grasse nel 1977, all’interno di un antico palazzo, dimora della marchesa di Cabris.

Il museo, lo ricordiamo, fa parte delle quattro sedi espositive della Maison Fragonard tra Grasse e Parigi.

Ricordiamo anche che, fondate a Grasse nel 1926 da Eugène Fuchs, le profumerie Fragonard devono il loro nome al pittore Jean-Honoré Fragonard. Un omaggio alla raffinatezza delle arti del XVIII secolo e, allo stesso tempo, un rimando alla cittadina della Costa Azzurra, sulle colline a nord di Cannes, conosciuta fin dal 1500 per la sua industria profumiera. Da allora essenze e arte sono indissolubilmente connesse all’attività museale della Maison con quattro sedi espositive tra Grasse e Parigi.

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