Prologis e il Museo di Arte Urbana all’Interporto di Bologna

Il benessere sul posto di lavoro è un elemento essenziale per il successo di ogni azienda ed è uno dei valori chiave di Prologis.

I parchi ed edifici realizzati e mantenuti da Prologis secondo i più alti standard, sono già oggi progettati per essere ambienti attraenti, gradevoli e luminosi che rispondono alle crescenti esigenze di quanti vi lavorano. Grazie alla filosofia PARKlife™ si pone sempre maggiore attenzione sia alle aree interne come ad esempio sale relax, sale polifunzionali ecc. sia a quelle esterne con la realizzazione di spazi di ricreazione e di svago, campi da gioco, percorsi pedonali sicuri, sentieri della salute e piste ciclabili, zone ombreggiate, che permettono a quanti vivono il parco di fare attività fisica o di rilassarsi.

All’Interporto di Bologna la filosofia PARKlife™ è stata applicata in maniera originale, dando vita ad un interessante incontro tra arte, sport e sostenibilità a beneficio di tutti.

Consapevole dell’importante contributo che l’estetica può dare al benessere delle persone, Prologis ha infatti deciso di dare vita ad un Museo di Arte Urbana all’Interno dell’Interporto. Qui grazie alla collaborazione di Interporto Bologna Spa ha dato vita sotto la direzione artistica di Enrico Sironi, in arte HEMO, un dialogo tra le facciate dei propri edifici e container dismessi posizionati nelle zone verdi del parco logistico e utilizzati dagli artisti come tele per esprimere la loro creatività.

JOYS, Moneyless, Zed1, ed Etnik sono gli artisti che hanno sfruttato le facciate degli edifici Prologis mentre Giorgio Bartocci, SteReal, Luca Font, Mr. Thoms, Caktus & Maria, Gio Pistone, Cheris, Ale Senso, Andrea Casciu, Carolina Blanco, Nemo’s, Mr. Wany, Nulo, Kiki Skipi, Rame13 e Hemo hanno sfruttato i container. Il Museo ospita alcuni tra gli urban artist italiani più conosciuti per complessive 22 opere. Tra queste “Panorama vibrante” di JOYS che con una superficie di 2.000 metri quadrati è

la più grande opera di urban art mai realizzata in Italia. Il percorso d’arte realizzato da Prologis è a disposizione del pubblico 24 ore al giorno tutto l’anno.

Ogni opera presente nel parco logistico è accompagnata da un QR code che permette al visitatore di accedere direttamente dal proprio smartphone a un’audio guida che ne illustra il concepimento e presenta la poetica e il percorso di ciascun artista. Prologis si appresta inoltre ad organizzare gratuitamente tour guidati aperti al pubblico alla scoperta di questa nuova offerta culturale nella città metropolitana di Bologna.

Questo inedito Museo di Arte Urbana una panoramica sull’arte urbana in Italia, a dimostrazione della maturità raggiunta da questa forma d’arte e del suo valore sociale.