Interessante il nuovo report internazionale di Juice Plus+

15/11/2023

Il report multimercato “Bridging the Gap to Healthier Living: A Multi-Market Exploration of Fruit and Vegetable Consumption, Trends and Behaviors”, basato sui dati di 32.000 persone, mostra le ultime percezioni globali e la confusione riguardo il consumo di frutta e verdura.

L’accessibilità economica è un fattore rilevante per il consumo di frutta e verdura fresca, con 2 intervistati su 5 (43%) che hanno affermato di aver sperimentato insicurezza alimentare.

Nonostante le linee guida globali dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo un nuovo report internazionale redatto da Juice Plus+, uno dei principali leader mondiali dell’industria di salute e benessere, il 75% degli intervistati non ritiene di mangiare la quantità giornaliera raccomandata di frutta e verdura fresca.

Il report, che ha raccolto dati su 32.000 persone in diversi Paesi del mondo, svela la verità sulla percezione dei consumatori riguardo il loro consumo di frutta e verdura e dichiara che solo il 25% pensa di mangiare le porzioni giornaliere raccomandate.

Comprendere il puzzle delle porzioni

In un mondo in cui la consapevolezza sulla salute è in aumento, dove documentari ed esperti elogiano le virtù delle diete a base vegetale (ad esempio, il recente documentario Netflix Zone Blu: i segreti della longevità) i benefici di mangiare più frutta e verdura sono saldamente radicati nella consapevolezza del pubblico. Tuttavia, il nuovo report di Juice Plus+ rivela come ciò si traduce in azione, dimostrando che le persone sono confuse quando si tratta di quanto dovrebbero includere nella loro dieta e di cosa costituisca una “porzione” di frutta e verdura. La risposta, secondo l’OMS, è semplice: servono almeno 400 grammi di frutta e verdura al giorno per migliorare la salute generale. Nonostante ciò, tra i Paesi che misurano le porzioni di frutta e verdura in grammi, quasi l’80% si nutre con le porzioni sbagliate.

Gli effetti del non mangiare abbastanza frutta e verdura

Anche se le persone ritengono di non mangiare abbastanza frutta e verdura per raggiungere la soglia di fabbisogno giornaliero, una cosa è certa: tutti sono consapevoli delle possibili conseguenze che il mancato consumo di frutta e verdura può avere sul proprio organismo. Interrogate su quali pensano siano le implicazioni per la salute derivanti dal consumo inadeguato di frutta e verdura fresca, il 35% delle persone associa questo fenomeno a carenze minerali e quasi un quinto (18%) a pressione alta. Le persone sono profondamente consapevoli che frutta e verdura siano necessarie e facciano bene al corpo, ma questo non si traduce nel fatto che loro ne consumino abbastanza.

La domanda di accessibilità, disponibilità e convenienza da parte dei consumatori è elevata

In mezzo al grande puzzle delle dimensioni delle porzioni, l’accessibilità economica sembra essere una preoccupazione chiave per la maggior parte degli intervistati quando si parla di carenza di frutta e verdura, con oltre 2 famiglie su 5 (43%) che soffrono di insicurezza alimentare - ciò è più diffuso in alcuni Paesi, dove oltre metà della popolazione ne ha avuto esperienza: nel Regno Unito il 53%, in Germania il 52%, e gli Stati Uniti il 46%.

Inoltre, oltre la metà dei consumatori (54%) si è trovata a mangiare meno prodotti freschi a favore di varietà in scatola/essiccate, a causa dell’inflazione o dell’aumento del costo della vita. Questo è un problema preoccupante per Regno Unito e Francia, con il 61% e il 60% degli intervistati che hanno optato per alternative confezionate rispetto a quelle fresche, seguite dalla Germania con il 56%.

La nutrizionista Manuela Colzani commenta: “È incoraggiante vedere che la maggior parte delle persone riconosce e apprezza l'importanza di rendere i prodotti freschi più accessibili a tutti. Tuttavia, secondo il ‘Bridging the Gap to Healthier Living: A Multi-Market Exploration of Fruit and Vegetable Consumption, Trends and Behaviors Report 2023’, solo un terzo degli italiani (33%) ritiene di mangiare le 5 porzioni consigliate al giorno. Nonostante ciò, si tratta del dato più alto fra tutti i mercati in cui opera Juice Plus+, ma che può e deve essere ancora migliorato a livello nazionale nel corso dei prossimi anni. Le varietà in scatola, confezionate o essiccate possono ancora contribuire in modo significativo all'assunzione giornaliera di nutrienti essenziali. Optare per alternative confezionate può essere una scelta pratica e nutriente, soprattutto quando si tratta di costi. Ogni forma di frutta e verdura ha un valore nutrizionale e la loro inclusione dovrebbe essere maggiormente consigliata in questi casi.”

Evoluzione del consumo di frutta e verdura: i comportamenti negli anni

Il report “Bridging the Gap to Healthier Living: A Multi-Market Exploration of Fruit and Vegetable Consumption, Trends and Behaviors” rivela cambiamenti interessanti nei comportamenti legati al consumo di frutta e verdura nel corso del tempo e, in particolare, il motivo per cui le persone mangiano più o meno frutta e verdura rispetto al passato. Tra coloro che oggi ne mangiano meno rispetto a quando erano più giovani, oltre due quinti (43%) lo attribuiscono al crescente costo dei prodotti freschi sul mercato odierno, mentre un quarto (26%) afferma che è perché non durano abbastanza a lungo e finiscono per essere buttati via. Infatti, se si considerano i rifiuti domestici, il 34% di ciò che i consumatori buttano via sono prodotti freschi.

D’altro canto, tra coloro che mangiano più frutta e verdura rispetto a quando erano più giovani, oltre un quarto (27%) afferma che il motivo è la preoccupazione per la propria salute. Ciò è in linea con la crescente comprensione dei vantaggi derivanti dall'integrazione di più frutta e verdura nella dieta quotidiana.

Il Global CEO di Juice Plus+, Travis Garza, commenta il lancio del report: “Noi di Juice Plus+ siamo pionieri nel campo degli integratori alimentari a base vegetale a tutto tondo da oltre tre decenni - infatti, quest'anno celebriamo il 30esimo anniversario delle nostre Juice Plus+ Essentials capsule Miscela Frutta e Miscela Verdura - e ci impegniamo ad avere un impatto positivo sulla salute e sul benessere delle persone in tutto il mondo. Ecco perché sono entusiasta di presentare il report "Bridging the Gap to Healthier Living: A Multi-Market Exploration of Fruit and Vegetable Consumption, Trends and Behaviors", uno studio che approfondisce le percezioni e gli atteggiamenti che circondano il consumo di frutta e verdura su scala internazionale. Studiando oltre 32.000 consumatori, il report offre preziose informazioni sulle diverse abitudini e percezioni alimentari che modellano il nostro mondo e fa luce sulle variazioni nel consumo di frutta e verdura nei diversi Paesi. Come in ogni report completo, ci sono sempre più argomenti da approfondire e i comportamenti dei consumatori cambiano nel tempo, ecco perché prevediamo di svolgere questa ricerca su base annuale e di approfondire nel tempo gli atteggiamenti dei consumatori globali.

Dal punto di vista di Juice Plus+, il nostro obiettivo con la ricerca è fornire stimoli motivazionali che consentano alle persone di condurre una vita più sana e il report "Bridging the Gap to Healthier Living: A Multi-Market Exploration of Fruit and Vegetable Consumption, Trends and Behaviors" è un passo fondamentale in quella direzione. In qualità di CEO, sono lieto di invitarvi a esplorare questo report e ad unirvi a noi nel viaggio verso un mondo più sano e vivace”.

Liza Pepple, Senior Director, Global Product Development di Juice Plus+ ha dichiarato: "Molti elementi interessanti emergono dal report 'Bridging the Gap to Healthier Living: A Multi-Market Exploration of Fruit and Vegetable Consumption, Trends and Behaviors', ma ciò che risalta è la confusione percepita riguardo le porzioni di frutta e verdura e a quanto i consumatori pensano di mangiare. È incoraggiante vedere alcuni Paesi che cercano di contrastare questa confusione con alcuni strumenti visivi: ad esempio gli Stati Uniti usano un sistema di bilance per aiutare le persone a visualizzare realmente la quantità raccomandata.

In Juice Plus+, la nostra missione è colmare il divario tra ciò che le persone dovrebbero mangiare e ciò che effettivamente mangiano. Crediamo che piccoli cambiamenti possano fare una grande differenza quando si tratta di uno stile di vita sano, e il consumo di frutta e verdura è al centro di tutto ciò. Il report ‘Bridging the Gap to Healthier Living: A Multi-Market Exploration of Fruit and Vegetable Consumption, Trends and Behaviors’ serve a ricordare con forza l'impatto positivo che tali scelte possono avere sul nostro benessere, nonché l'importanza di campagne di educazione e sensibilizzazione dei consumatori per contrastare le idee sbagliate sul consumo di frutta e verdura”.

Il report Bridging the Gap to Healthier Living: A Multi-Market Exploration of Fruit and Vegetable Consumption, Trends and Behaviors è disponibile tramite download dal sito web di Juice Plus+ www.juiceplus.com

Il report “Bridging the Gap to Healthier Living: A Multi-Market Exploration of Fruit and Vegetable Consumption, Trends and Behaviors” è un sondaggio online condotto da Walr tra 32.157 consumatori nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Francia, Germania, Spagna, Italia e Polonia. Il lavoro sul campo di ricerca si è svolto dal 6 al 15 settembre 2023. Walr è un'organizzazione membro della Market Research Society e si attiene a tutti i codici di condotta.