Yougoody: la ricerca che fa bene alla salute

02/11/2023

E’ partito il primo ampio studio osservazionale post pandemia sulla dieta degli italiani: tra comfort food e vita sedentaria si cercano nuovi dati e le possibili strategie per prevenire le malattie cronico degenerative basate su alimentazione e stile di vita

YOUGOODY-la ricerca bella e buona è lo studio prospettico promosso dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, con la collaborazione di Esselunga: prevede il coinvolgimento di almeno 100 mila persone over 18, per comprendere i consumi alimentari, l’attività fisica praticata, oltre ad altre informazioni nell’ambito dello stile di vita e dello stato di salute.

• Il contributo è fondamentale per far emergere i cambiamenti in positivo e in negativo avvenuti negli ultimi 20 anni rispetto a quanto individuato grazie a EPIC, European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition, il vasto studio prospettico tuttora attivo, che ha dato un grosso contributo nell’evidenziare su base scientifica i legami tra nutrizione e cancro.

Hanno aderito già circa 15 mila volontari, sono donne in 8 casi su dieci, soprattutto nella fascia di età tra i 45 e i 65 anni, in oltre la metà dei casi pranzano fuori una volta alla settimana e oltre il 15% abitualmente cinque giorni su sette. E, sorpresa, emerge solo l’11,7% di fumatori, contro il 24,2% nazionale del report 2022 dell’Istituto Superiore della Sanità. Sono i primi dati preliminari di YOUGOODY, lo studio prospettico che ha preso il via il 23 febbraio di quest’anno, ideato, coordinato e gestito direttamente dal team di ricercatori della Struttura Complessa di Epidemiologia e Prevenzione dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, in collaborazione con Esselunga. “Lo studio mira a comprendere i cambiamenti che sono avvenuti in questi ultimi 30 anni nello stile di vita degli italiani” - sottolinea Sabina Sieri, Direttore Struttura Complessa di Epidemiologia e Prevenzione INT e responsabile del progetto YouGoody - “Per questo, le persone che aderiscono sono invitate a compilare una serie di questionari dettagliati relativi allo stile di vita e allo stato di salute. La parte predominante è quella della dieta, suddivisa per gruppi alimentari, come frutta e verdura, cereali, carne, alcolici. I dati che ricaveremo dai questionari ci serviranno per individuare nuovi stili alimentari e comportamentali che saranno poi messi in relazione con il mantenimento di un buono stato di salute oppure con l’insorgenza o l’aggravarsi di malattie quali diabete, tumori e malattie cardiovascolari”.

Il reclutamento del Progetto prevede due strategie. La prima, in corso, con la ricerca di volontari attraverso i canali di comunicazione Esselunga, come la newsletter e la cartellonistica nei negozi. La seconda, che prenderà il via a breve, ha come obiettivo di ampliare il numero di adesioni allo studio coinvolgendo le Regioni del Centro e del Sud, isole comprese, grazie al supporto dei Comuni, delle Asl di zona e dei Centri universitari. Questo, per costruire una coorte prospettica di 100 mila volontari over 18 entro giugno 2025. “Nel nostro Istituto hanno preso forma studi focalizzati sullo stile di vita e in particolare sull’alimentazione, che hanno contribuito alla creazione di quella che oggi è internazionalmente la dieta anti-cancro” - interviene Marco Votta, Presidente INT - “Non poteva quindi che nascere presso di noi YouGoody, che permetterà di rendere sempre più mirate le strategie preventive che saranno utili a noi, ma soprattutto alle generazioni future. Ringrazio quindi i nostri ricercatori, che hanno ideato questo progetto, ulteriore fiore all’occhiello per il nostro Istituto e che lo stanno sviluppando su tutto il territorio nazionale. Ringrazio anche Esselunga, che ancora una volta è al nostro fianco per iniziative volte alla promozione della salute”.

È noto che la scorretta alimentazione, il consumo di alcool, il sovrappeso e la sedentarietà sono responsabili di circa il 30% dei casi di cancro. Ma il mix rappresenta anche una grande minaccia per la salute di cuore e cervello. “Le malattie cardiovascolari e le forme tumorali oggi in Italia rappresentano rispettivamente la prima e la seconda causa di morte” - interviene Giovanni Apolone, Direttore Scientifico INT - “Hanno in comune i medesimi fattori di rischio per quanto riguarda lo stile di vita e per questo, oggi si assiste sempre di più alla progettazione di studi che vanno oltre la singola patologia. YOUGOODY è un progetto che va in questa direzione e i risultati che si otterranno saranno sicuramente utili per la formulazione di strategie di prevenzione mirate al benessere totale della persona”.

Sta emergendo che cambiare lo stile di vita produce effetti a qualsiasi età, a fronte di un rischio più basso di eventi letali. A dimostrarlo è EPIC, European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition, il vasto studio internazionale che ha preso vita all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano nei primi anni ‘90 e che in questo momento è all’apogeo della sua attività scientifica.

Il progetto rientra nella più ampia partnership che unisce l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano ed Esselunga che, già nel 2012, aveva portato alla raccolta di oltre 880mila euro donati da Esselunga con la collaborazione dei clienti.

Il Progetto è aperto a tutti gli over 18. Per aderire, è sufficiente collegarsi a www.yougoody.it o scannerizzare il QR code presente nel leaflet. I volontari che danno il loro consenso potranno accedere, tramite un account individuale, alla piattaforma elaborata dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

https://www.yougoody.it/