Compagnia Italiana Sali vicino a consumatori e industria anche durante la crisi

14/04/2022

Il timore di un aumento dei prezzi di energia, materie prime e servizi come conseguenza del conflitto in Ucraina, si è confermato purtroppo una realtà. I rincari energetici e il conseguente aumento di luce, gas e benzina cominciano già a farsi sentire in bolletta e nelle tasche degli italiani, e ad avere pesanti ripercussioni sui costi di produzione di molte piccole e medie imprese di tutti i settori. Aumentano i costi dei trasporti, degli imballaggi, di servizi e materie prime, con conseguenti rincari di beni di prima necessità come pasta, pane e prodotti a base di cereale, con riflessi negativi anche in ambiti come quello degli allevamenti.

In questo contesto di crisi economica ed emergenza mondiale, Compagnia Italiana Sali rinnova ancora una volta il suo impegno nel garantire la presenza del suo sale di qualità sulla tavola degli italiani, sugli scaffali della GDO e all’industria.

Come già aveva fatto durante la pandemia e il lockdown dei due anni appena trascorsi, in cui non si era mai fermata, lavorando in piena sicurezza e con impegno, passione e professionalità, per garantire l’approvvigionamento di una materia prima così preziosa e indispensabile come il sale alla popolazione e all’industria, così anche oggi CIS ha saputo reagire prontamente al repentino evolversi della situazione.

Consapevole dell’importanza del suo sale marino pregiato e totalmente naturale come prezioso ingrediente nella corretta alimentazione delle persone, così come materia prima fondamentale in diversi comparti industriali (basti pensare a tutto il settore agroalimentare, dal caseario alla panificazione, dai salumi alle conserve) l’azienda ha messo immediatamente in atto una serie di soluzioni - una fra tutte la proposta di grammature e formati di packaging alternativi - in grado di ovviare all’aumento dei costi generali, dimostrando una reattività e un adattamento alle contingenze in continuo e veloce evoluzione, uniche nel settore.

La rete di relazioni costruita e alimentata nel tempo con fornitori selezionati e il rapporto di partnership, ormai consolidato, con molti clienti, con i quali si è instaurato un mutuo e reciproco riconoscimento d’intenti, ha fatto sì che la crisi in corso fosse compresa e assorbita in pieno, tollerando la volatilità del mercato e i conseguenti aumenti di listino. A questo si aggiunge un altro aspetto molto importante: le scelte etiche fatte dall’azienda fin dalla sua nascita e incrementate sempre più negli ultimi anni, mirate da un lato a valorizzare il sale made in Italy e l’expertise del territorio, e dall’altro a rendere l’azienda sempre più sostenibile e green da un punto di vista produttivo ed energetico, si sono rivelate infatti vincenti a maggior ragione in un momento così difficile per il Paese. Le collaborazioni con l’artigianato e l’imprenditoria locali per la produzione e distribuzione di prodotti d’elite e Gourmet dall’altissimo valore aggiunto, gli investimenti in nuovi macchinari per lo stabilimento di Porto Viro, la ricerca di materiali di imballaggio totalmente riciclabili, la valorizzazione del made in Italy e di prodotti di qualità sono il piccolo grande contributo che un’azienda come CIS può dare al mondo che verrà.