Energia elettrica e inquinamento ambientale: come ridurre le emissioni

02/01/2022

Anche l’energia elettrica inquina e l’ambiente ne risente, proprio per questo bisogna adottare delle abitudini di consumo più consapevoli anche in casa. È necessario farlo sia per una questione economica, dato che gli sprechi impattano sulla bolletta, sia per un discorso di tutela dell’ecosistema e di rispetto del pianeta che ci consente di vivere. Vediamo dunque di capire come inquinare meno risparmiando energia, e altre informazioni utili.

Sprecare energia inquina: una panoramica

Non è tanto l’elettricità ad inquinare, quanto piuttosto i processi necessari che si trovano alla base della sua produzione. Si parla di oltre un secolo di inquinamento legato alla produzione energetica, dall’invenzione della lampadina sino ad oggi, che ha ovviamente pesato molto sul pianeta e sul benessere dell’atmosfera, riversando enormi danni sull’ambiente (basti pensare al cambiamento climatico e al riscaldamento globale).

Oggi si sta cercando di rimediare alla situazione concentrandosi sullo sviluppo e sulla diffusione delle energie rinnovabili, anche se per il momento queste ultime non riescono a frenare completamente lo sfruttamento dei combustibili fossili. Nel prossimo futuro l’Italia, al pari di qualsiasi altro paese europeo, dovrà adeguarsi alle nuove misure in materia imposte dall’UE. Nel frattempo, però, è importante che tutti gli attori chiamati in causa agiscano per arginare questo fenomeno, e con questo non si fa riferimento soltanto agli stati e alle aziende, ma anche ai cittadini, ovvero i primi che dovrebbero evitare sprechi di energia.

Come inquinare meno risparmiando sugli sprechi energetici

Per prima cosa si consiglia di proteggere la bolletta investendo nel cappotto termico e su degli infissi di qualità, per evitare le fughe di calore verso l’esterno ed evitare sprechi importanti per il consumo di gas. In secondo luogo, bisogna fare molta attenzione anche agli elettrodomestici, partendo dall’acquisto di modelli ecosostenibili con classe energetica A+++, la meno inquinante in assoluto.

È inoltre fondamentale imparare ad usarli correttamente, soprattutto se si parla degli apparecchi che consumano di più in quanto connessi alla rete elettrica H24 e quindi ad utilizzo costante, come ad esempio il consumo elettrico del frigorifero, che può essere monitorato seguendo i suggerimenti di VIVI energia, utili per valutare si sta facendo un uso improprio di questo elettrodomestico e se servono o meno interventi di manutenzione e miglioria del dispositivo. La stessa regola vale anche per gli altri device che si usano in maniera sporadica, come il condizionatore o i robot da cucina.

Inoltre, è bene evitare di lasciare gli apparecchi in stand-by, dato che consumano comunque preziosa energia anche quando non li stiamo utilizzando, esattamente come la spia rossa del televisore, che necessita di una quantità di corrente importante per restare accesa. Un altro consiglio riguarda alcune modalità da poter attivare, come nel caso della cottura ventilata nel forno, da preferire, o del lavaggio rapido per lavatrici e lavastoviglie, da utilizzare sempre a pieno carico e con modalità ECO.