Gallerie Sardegna di Nhood lancia l’asta digitale di Natale

09/12/2021

Sotto l’albero le opere d’arte in plastica rigenerata firmate Cracking Art

All’incanto, fino al 19 dicembre, tre iconiche sculture della mostra diffusa “RigenerArte”. Un click per contribuire alla salute del Pianeta

E’ tempo di pensare ai regali di Natale. Magari mettendo sotto l’albero di amici e parenti un dono sostenibile, ecologico e che abbia anche una finalità benefica. Gallerie Sardegna di Nhood, nuova società di servizi immobiliari focalizzata sugli immobili a uso misto e sulle riqualifiche urbane, nonché attore primario del mondo dei centri commerciali, in vista delle festività natalizie mette all’asta tre delle 400 sculture in plastica rigenerata che da luglio a novembre hanno animato le piazze di Olbia, Sassari, Cagliari e abbellito i centri commerciali Olbia Mare, Porte di Sassari, I Fenicotteri-Cagliari, Marconi-Cagliari.

Fino al 19 dicembre, comodamente seduti da casa o digitando sul proprio smartphone, si potrà infatti partecipare all’asta benefica organizzata da Gallerie Sardegna di Nhood e aggiudicarsi tre iconiche opere d’arte colorate, protagoniste di “RigenerArte”, la prima mostra diffusa e itinerante della Sardegna firmata dal movimento artistico Cracking Art, il collettivo che dal 1993 ha deciso di rivoluzionare la storia dell’arte grazie a un forte impegno sociale e ambientale. In palio, dunque, ci saranno tre coloratissime sculture che, oltre ad arredare con stile gli ambienti, faranno la felicità di grandi e piccini. All’incanto andranno un gatto azzurro (65x48x120cm - peso 8 kg), un pinguino rosa (49x48x120cm - peso 5,4 kg) e una rana blu (98x77x36cm - peso 4,8 kg).

Per iscriversi all’asta digitale basterà collegarsi alla piattaforma online https://astecanali.it/rigenerarte-galleriesardegna/ e seguire le istruzioni (il regolamento completo è indicato all’interno del sito). Partecipare è facile: le puntate e i rilanci sono aperti a tutti e avvengono contemporaneamente per tutte tre le opere. Una volta che ci si è aggiudicati la scultura, la si potrà ritirare in uno dei centri commerciali (per chi vive in Sardegna) oppure riceverla direttamente a casa (per chi vive in Italia o all’estero).

La somma in denaro che verrà raggiunta dalle vendite dell’asta sarà suddivisa e spartita equamente tra tutte le associazioni che in questi mesi hanno collaborato con Nhood alla realizzazione della mostra diffusa. Tra queste, CRAMA - Centro Recupero Animali Marini Asinara; CEAS Isola di Sant'Antioco - Centro di Educazione Ambientale; CEAS Santa Gilla - Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità; Ecoistituto MED - Ecoistituto Mediterraneo; SEAME Sardinia - per la tutela e la conservazione del mare e delle sue risorse e la Riserva di Biosfera MAB "TEPILORA Rio Posada e Montalbo" - Parco naturale regionale Posada Torpè Lodè Bitti.

In occasione dei prossimi giorni dedicati alle compere natalizie, con un semplice click, si potranno dunque supportare concretamente i numerosi progetti ambientali messi in campo dalle associazioni e dare un contributo tangibile alla lotta al cambiamento climatico. Soddisfazione e parole di ringraziamento giungono da Nadia Mombelli, Shopping Center Manager di Gallerie Sardegna di Nhood: “A distanza di poche settimane dall’ultima tappa cagliaritana, la mostra si conclude con un’asta benefica a supporto delle associazioni coinvolte e a tutela del patrimonio ambientale, una conferma dell’impegno di Nhood nel generare azioni a triplo impatto positivo - sul Pianeta, sulle Persone, sulla Prosperità - e in linea con la nostra nuova visione: far evolvere i centri commerciali da luoghi per lo shopping mordi e fuggi, a grandi piazze di incontro e svago, dove le persone possono vivere esperienze ed essere sensibilizzate verso temi importanti, come quello di dare un contributo tangibile alla lotta al cambiamento climatico e all’economia circolare. Il progetto è stato possibile grazie al coinvolgimento delle istituzioni locali, con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, il patrocino del Comune di Cagliari, il patrocinio del Comune di Sassari e il patrocinio del Comune di Olbia. Ringraziamo per il supporto la Regione Sardegna, i Sindaci e gli Assessori alla Cultura dei Comuni coinvolti, l’Ordine degli Architetti di Cagliari e Provincia, gli istituti scolastici locali per la loro adesione all’iniziativa e gli sponsor che hanno contribuito al progetto”.