Lugano: Tony Cragg

21 giugno 2012

Tony Cragg è considerato uno dei più grandi scultori viventi, dagli assemblaggi di frammenti di plastica alle colonne tortili che creano profili umani per giungere alle recentissime opere in legno multistrato, la mostra ripercorre l’intera carriera dell’artista mettendo in evidenza la sua capacità di superare le distinzioni fra prezioso e economico, naturale e artificiale, reale e immaginario. Sono qui presenti anche installazioni ottenute con i materiali più diversi e le creazioni che traducono forma note in oggetti del tutto nuovi.

Un ampia selezione di opere su carta permette di seguire il suo processo creativo e di cogliere le relazioni che legano lavori cronologicamente lontani e apparentemente estranei gli uni rispetto agli altri.

Molto utile a comprendere l’artista è il catalogo che accompagna l’esposizione,edito da Silvana Editoriale con parole dello stesso Cragg: Negli ultimi 100 anni l’opera degli artisti ha donato significato e valore poetico alle invenzioni degli scienziati e dell’industria,e ha nobilitato anche gli oggetti più banali assegnando loro un ruolo in un linguaggio visivo estremamente complesso.  - e ancora - Riconoscere un volto è una proprietà percettiva degli esseri umani, ma è più interessante discostarsi dalla linea di osservazione lungo la quale il volto appare e vedere la forma aprirsi: un piccolo mutamento nella forma produce una grande impressione,ecco ciò che accade in queste sculture.

Una breve nota biografica. Cragg nasce nel 1949 a Liverpool, frequenta prima un Laboratorio di Chimica e in seguito una fonderia, esperienze che avranno un riflesso importante nella sua opera d’artista. Nel 1970 si iscrive al Wimbledon College of Arts. Nel 1977 si trasferisce a Wuppertal in Germania al seguito della moglie, dove inizia ad esporre le sue opere ed ottiene un incarico di docenza presso la Kunstakademie di Dusseldorf, che condurrà nel 2009 alla nomina di Cragg a rettore. Nel 2005 vince il primo premio per la scultura alla Biennale di Pechino. Dal 2000 alcune forme scultoree sono trasfigurate dalla comparsa del colore. E’ considerato uno dei più grandi artisti viventi.

Info: Villa Ciani – Parco Ciani, Lugano - Tel. 0041 (0)58 866 72 14 - fino al 12 agosto 2012 - da martedì a domenica 10-18; venerdì 10-21 - Tel. 0041 (0)58 866 72 14.

Fabio Giuliani