ShoesOff: l’Uber delle faccende domestiche

14/01/2021

La piattaforma ShoesOff, fondata da tre ragazzi romani, permette di prenotare un servizio di pulizia, un idraulico o un tuttofare con un semplice click sul tuo smartphone.

Definita dai fondatori come L’Uber delle faccende domestiche, segue il modello della famosa piattaforma di trasporti.

Proprio come Uber, ShoesOff ( www.shoesoffclub.com) è un marketplace che gestisce la programmazione sia per l'offerta che per la domanda del settore dei servizi per la casa.

Il marchio sta crescendo rapidamente con vendite che, dalla sua nascita nel Novembre 2019, sono aumentate del 100% ogni tre mesi.

L'azienda con sede a Roma conta sulla collaborazione di più di 100 figure, tra professionisti e ditte, e ha registrato più di 1500 clienti.

Il mondo complicato, inaffidabile e spesso impreciso delle faccende domestiche viene sostituito da una semplice piattaforma di servizi on-demand che ha come obiettivo quello di fornire la soluzione ideale a qualsiasi problema domestico e relativo alla cura personale in pochi semplici passi.

Il cliente non deve fare altro che effettuare la richiesta indicando il servizio di cui ha bisogno, data, budget a disposizione ed area geografica.

ShoesOff seleziona il candidato ideale a svolgere il lavoro sulla base dei parametri indicati dal cliente e programmerà e seguirà tutto l’intervento. Inoltre, è ShoesOff a gestire eventuali controversie tra il cliente ed il professionista. ShoesOff esamina tutti i suoi liberi professionisti (referenze e interviste di persona): centinaia di persone hanno presentato domanda; meno del 5% è stato accettato.

ShoesOff fornisce una garanzia di rimborso se non ti piace il lavoro e copre i costi di sostituzione se qualcosa è danneggiato.

Per gestire un mercato a due lati, vincere dal lato dell'offerta è ancora più importante che agganciare i clienti. Per i freelance, ShoesOff offre qualcosa di raro: paga affidabile e orari flessibili. Con la piattaforma ShoesOff, i freelance decidono quando e dove vogliono lavorare e sanno quanti soldi guadagneranno prima di accettare un lavoro. ShoesOff nasce da un’esigenza vissuta in prima persona durante il periodo post-universitario, quando i tre ragazzi hanno trovato lavoro e lasciato casa dei genitori.

In quel periodo si sono resi conto che vivere da soli non comportava semplicemente maggior autonomia, ma anche fronteggiare una serie di problemi domestici.

Racconta il CEO, Manfredi Luchetti: “Risolvere un problema domestico anche banale, come sostituire la maniglia difettosa della porta o rimuovere una macchia di umidità sul muro ci portava via ore. Iniziavamo con il chiedere ad amici e parenti il contatto di un professionista, ma il più delle volte non sapevano aiutarci. Quindi provavamo su internet, ma la ricerca si rivelava piuttosto dispersiva. E quando, spesso dopo ore, individuavamo qualche figura possibile, ci trovavamo a confrontare diversi preventivi senza nessuna conoscenza tecnica. Ma il problema più grande era che una volta trovata la figura giusta per quella problematica, non potevamo ricontattarla per un problema diverso. Dovevamo quindi ricominciare da capo, con chiamate, messaggi e ricerche su Google: prendersi cura di casa è a tutti gli effetti un secondo lavoro”.

Un giorno, chiacchierando davanti ad un caffè proprio di questo, i tre ragazzi si sono resi conto che oggi, problemi in ambiti diversi hanno trovato soluzioni semplici ed economiche. I servizi di food delivery ci danno la possibilità di scegliere tra centinaia di opzioni quella più adatta a noi. Amazon ci consegna direttamente a casa una vasta gamma di prodotti. Il Car Sharing, ci permette di essere dove vogliamo in pochi minuti.

“Ci siamo domandati perché nessuno aveva fatto la stessa cosa con i problemi domestici. Un sito o un’app dove con un click, il cliente prenota qualsiasi servizio relativo alla cura della casa e della persona, in modo semplice e sicuro. Proprio come acquistare un prodotto su Amazon. Con questo pensiero in mente, abbiamo deciso lasciare i nostri lavori e dare vita a ShoesOff, il cui nome cerca di racchiudere proprio quel momento di relax, dove sei finalmente libero di dedicarti a ciò che più ti piace”, racconta il CTO della società, Giulio Graziani. Sono partiti senza capitali, con qualche migliaio di euro guadagnato durante l’estate facendo le pulizie nelle case vacanze. Nei primi mesi hanno acquisito clienti prevalentemente tramite passaparola e recensioni su social network di quartiere. Ad oggi ShoesOff ha fornito più di mille servizi e dato modo a tante persone che avevano perso il lavoro per il COVID-19 di rimettersi in gioco.