Il notevole film Lezioni di persiano in prima visione assoluta sulla piattaforma #Iorestoinsala

Diretto dal regista candidato all’Oscar per La casa di sabbia e nebbia Vadim Perelman, il film Lezioni di persiano sarà disponibile in esclusiva sulla piattaforma #Iorestoinsala dal 14 al 17 gennaio.

Presentato all’ultimo Festival di Berlino, il film è basato sul racconto ERFINDUNG EINER SPRACHE (Invenzione di una lingua) di Wolfgang Kohlhaase.

E tratta con intensità e originalità due temi fondamentali: l’importanza della comunicazione attraverso il linguaggio e il valore della memoria.

L’ambientazione è collocata durante la seconda Guerra Mondiale nella Francia occupata.

Per un puro caso, come spesso accade, Gilles, ebreo arrestato da soldati delle SS insieme ad altri ebrei e trasportato in un campo di transito in Germania, prende in mano un libretto scritto in lingua persiana.

Questo lo salverà, grazie alla sua intelligenza, alla sua intuizione e a una grande audacia.

Da qui lo sviluppo della trama che vede Gilles protagonista di un grande inganno dovuto alla disperazione: si fingerà persiano per conquistare l’interesse di Koch, l’ufficiale responsabile delle cucine del campo, che vuole imparare il farsi per aprire un ristorante in Iran alla fine della guerra.

Così, con il coraggio della disperazione, Gilles riesce a sopravvivere grazie ad un trucco ingegnoso: inventa ogni giorno parole immaginarie basandosi sui nomi degli altri prigionieri del campo.

Una prova incredibile di fantasia, di memoria, di intelligenza e di audacia.

Tra l’altro in perenne bilico con la possibilità di scoperta e di denuncia, poiché il privilegio di Gilles solleva le gelosie di altri prigionieri e di altre guardie delle SS.

Mentre Gilles vince la sua sfida ed entusiasma lo spettatore, la commozione arriva quando si percepisce che questa geniale trovata segnerà anche una sorta di rivalsa storica: permetterà infatti di rendere immortali i nomi dei prigionieri uccisi nei campi di concentramento dopo che i registri dei lager saranno bruciati dai nazisti sconfitti prima di darsi alla fuga.