Società del Quartetto annuncia la sua nuova stagione

21/09/2020

All’inizio di quest’anno il nostro Paese è stato travolto da una “tempesta”. Così Gandhi avrebbe probabilmente definito il Covid-19 emerso in Cina e, in breve tempo, giunto in ogni angolo del globo. Ebbene, il Mahatma ci ha insegnato che non bisogna aspettare la fine della tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia. Così, dopo aver celebrato la Festa Europea della Musica, lo scorso 21 giugno, in una Milano ancora attonita e silente, la Società del Quartetto è lieta di annunciare la sua nuova stagione. In accordo con Erich Fromm, secondo cui «l’incertezza è la condizione perfetta per incitare l’uomo a scoprire le proprie possibilità», vogliamo sondare nuove direzioni, costruire inedite progettualità, alla luce di un’unica certezza: domani è musica!

«Ritengo quanto mai importante oggi tornare a fare musica, a fare teatro, a fare cultura - afferma l’Assessore all’Autonomia e Cultura della Regione Lombardia Prof. Stefano Bruno Galli - perché la cultura, l’arte, la musica devono essere individuate come la strada maestra per uscire dalle rovine e dalle sciagure dell’umanità. La cultura è un fattore, un motore dello sviluppo e non, al contrario, un suo prodotto.”

Sono dunque felice di esprimere il mio compiacimento e le mie congratulazioni per questa nuova stagione musicale del Quartetto, nel solco della sua eccellente tradizione, lunga ormai più di 150 anni».

Martedì 6 ottobre è dunque prevista l’inaugurazione della nuova stagione concertistica della Società del Quartetto di Milano con Il canto della rinascita, una nuova commissione affidata a nove importanti compositori italiani. «Ci tenevamo a non eseguire il ‘solito’ Requiem - afferma la Presidente Ilaria Borletti Buitoni - ma a dare la possibilità agli artisti contemporanei di scrivere una meditazione in musica su questa grave emergenza che ha stravolto il presente di ciascuno. Il canto della rinascita, con i suoi nove inediti inni alla vita, è un regalo alla città: lo spettacolo infatti sarà a ingresso gratuito sino a esaurimento posti.».

www.quartettomilano.it