CORIPET, siglato accordo con ANCI

10/06/2020

Il consorzio CORIPET, che gestisce il riciclo delle bottiglie PET, ha siglato un accordo con ANCI per accedere alla raccolta differenziata dei contenitori in PET per liquidi effettuata dai comuni o loro delegati.

L’accordo, si inserisce nel solco tracciato dal Ministero dell’ambiente nel 2018, con il Decreto di autorizzazione n. 58, e nel 2020 con la proroga del riconoscimento, così da garantire maggiori risultati nella raccolta e nel riciclo del PET sull’intero territorio nazionale anche alla luce delle più recenti normative europee (direttiva n. 904/2019).

Le parti hanno stabilito di dare attuazione all’accordo attraverso la sottoscrizione, su tutto il territorio nazionale, di singole convenzioni locali con gli enti di Governo del servizio rifiuti, con i Comuni o con enti da essi delegati per la raccolta differenziata del PET di competenza CORIPET in proporzione all’immesso a consumo dei produttori consorziati. Accanto al sistema pubblico di raccolta differenziata, il PET potrà essere intercettato e riciclato anche mediante l’installazione di eco compattatori, funzionali al bottle to bottle.

Due le modalità previste nel documento sottoscritto: i Comuni e gli enti ad essi collegati potranno acquistare e gestire autonomamente il macchinario e la raccolta del PET sino al conferimento al consorzio, oppure sarà compito di CORIPET provvedere all’intero ciclo di conduzione dell’eco compattatore, dall’acquisto sino alla sua gestione, compresa la logistica, per finire con il riciclo del PET negli impianti di ricezione.

Questi gli evidenti vantaggi che, dalla collaborazione CORIPET ed ANCI possono arrivare ai Comuni. un corrispettivo economico per i maggiori oneri da raccolta differenziata più alto di 6 euro la tonnellata; i corrispettivi dovuti saranno liquidati a 30 giorni non a 90; trasparenza e semplificazioni operative: i corrispettivi saranno infatti sempre riconosciuti indipendentemente dalle percentuali di impurità; maggiori quantità di bottiglie avviate a riciclo e attivazione del bottle to bottle grazie alla rete di eco compattatori dedicata a raccogliere solo bottiglie di PET. Questa rete riducendo i quantitativi di bottiglie in PET presenti nella raccolta indifferenziata porterà ad un alleggerimento del sistema (compresi i costi di smaltimento) e degli impianti di smaltimento rifiuti (termovalorizzatori e discariche).

Ringrazio il presidente dell’ANCI, Antonio Decaro, per l’importante contributo che ha portato a sottoscrivere questo storico accordo. - afferma Corrado Dentis, Presidente CORIPET - L’accordo raggiunto è un importante tassello per garantire la piena operatività del consorzio e testimonia l’impegno di entrambe le parti per la transizione verso un assetto pluralistico, in linea con i principi dell’economia circolare. Per la prima volta da vent’anni a questa parte vi è quindi un nuovo soggetto, CORIPET, che può interagire con le amministrazioni comunali attraverso offerte economiche vantaggiose per quanto concerne i corrispettivi riconosciuti per la raccolta del PET. Penso - prosegue Dentis - che questo accordo vada nella giusta direzione: le sfide che la direttiva SUP ci pone vanno affrontate assieme in un’ottica di sistema e siamo certi che in questo nuovo scenario ciascuno contribuirà svolgendo al meglio il proprio ruolo.

Info: www.coripet.it.