Il radicchio di Treviso IGP protagonista nella Campagna Europea di Comunicazione per promuovere la frutta e verdura a marchio di tutela DOP e IGP

23/11/2016

Continua la campagna europea triennale di comunicazione e promozione della frutta e della verdura DOP e IGP. L’Europa firma i prodotti dei suoi territori è il messaggio forte che la campagna vuole divulgare sottolineando così l’esigenza di qualità e l’esperienza di consumo gratificante che l’etichetta europea garantisce. Protagonisti per l’Italia il radicchio di Treviso, la pera dell’Emilia-Romagna, la pesca e la nettarina di Romagna.

Dopo le attività estive della pesca e nettarina di Romagna, e degustazioni autunnali della pera dell’Emilia-Romagna, la campagna prosegue con il radicchio di Treviso. In particolare, un “Road Show” ha portato giornalisti nelle terre dei radicchi IGP rosso di Treviso e variegato di Castelfranco, permettendoli di conoscere l’ambiente, il paesaggio, le bellezze e il patrimonio culturale della terra in cui questi pregiati ortaggi sono coltivati.

Prodotto nelle province di Treviso, Padova e Venezia, il Radicchio Rosso di Treviso IGP - Tardivo segue un attento processo di coltivazione e raccolta secondo cui, dopo essere estirpato dal terreno, viene sottoposto, direttamente o dopo un periodo di conservazione più o meno lungo, alla fase di imbianchimento. Quest’operazione è fondamentale ed insostituibile in quanto permette di esaltarne i pregi organolettici, merceologici ed estetici. Per circa 10 - 20 giorni il radicchio viene quindi immerso in una vasca colma di acqua dei fiumi della zona, a sottolineare ancora una volta lo stretto legame tra prodotto e territorio d’origine. In queste condizioni, il cuore della pianta si sviluppa e cresce fino a diventare un fiore fresco, morbido e pronto da gustare: un vero fiore d’inverno.

Il “Road Show” ha fatto tappa anche all’hotel Fior, dove è stato organizzato il 14 Novembre la 18esima edizione del “Radicchio d’oro”, scintillante manifestazione in cui sono stati premiati protagonisti del mondo della cultura, dello sport, della televisione, del cinema, della solidarietà, e dell’economia. Tra i premiati di quest’edizione 2016, per l’enogastronomia Luigi Scordamaglia - amministratore delegato e vice presidente di Inalca e Mauro Rosati - direttore Qualivita, per lo sport Aglaia Pezzato e Francesca Dallapé, per l’impegno civile ad Haiti Martina Colombari ,per lo spettacolo Al Bano. Manifestazione che dà l’avvio alla stagione dei radicchi tardivi di Treviso e di Castelfranco Veneto, i quali con le prime gelate esprimono al meglio i loro valori gustativi, nutrizionali ed estetici!

Radicchi di Treviso e di Castelfranco IGP: Gusta la differenza!

Info su radicchi di Treviso e di Castelfranco IGP: www.aop-igp.eu