L’Italiano Medio di Maccio Capatonda

Il film “Italiano Medio” è un ritratto estremo e, a tratti, esilarante del nostro Paese, firmato dal comico Maccio Capatonda di Vasto, che ne è anche sceneggiatore, montatore e protagonista. Parla di noi, non risparmia le cattiverie e non salvare nessuno (uomini, donne, ricchi, poveri, giovani, vecchi, bianchi, neri, cristiani, musulmani) mettendo in scena l’assurdità della coerenza e la mostruosità dell’incoerenza.

La vita di Giulio Verme, un italiano triste, impegnato e pieno di ideali, che persegue con eccessiva coerenza, al limite dell’intollerabile, viene rivoluzionata da una pillola datagli da Alfonzo, un vecchio compagno di scuola (Herber Ballerina): Conosci la storia che usiamo solo il 20% del cervello? Ecco con questa userai solo il 2.... Con il 2% Verme diventa un menefreghista, fa tutto quello che per anni aveva desiderato e represso, si finge Gullit per entrare nel privée della discoteca “Just Caviale”, partecipa al talent “MasterVip”, dedica la sua esistenza al sesso e così … piace a tutti.

Il primo film di Maccio Capatonda, riprende un video (2 minuti e rotti) già andato in onda su La7 e diventato presto un vero e grande successo su YouTube. La storia viene ora espansa (100 minuti circa) fino a creare un piccolo universo di grottesco e demenziale che è la componente migliore del film

Il film, in cui tutto è grottesco e paradossale, uscirà nelle sale giovedì 29 gennaio con Medusa in ben 400 copie.