Sperimenthal Design: Simmenthal in Triennale

17 giugno 2011

Al via in Triennale nello spazio Material Connexion la mostra Sperimenthal Design, dove saranno esposte fino al 26 giugno le creazioni di Dodo Arslan, Andrea Castelletti, Gabriele Chiave in collaborazione con Alessandra Di Palma, Aureliano Fontana e Mirko Ginepro, che, selezionati all’interno del network IED, hanno realizzato nel mese di maggio 10 progetti di design con l’intento di valorizzare l’iconicità della storica lattina di Simmenthal. IED Centro Ricerche ha coordinato il progetto nonché curato l’allestimento della mostra.designer che hanno interpretato i valori di Simmenthal in forme originali e moderne.


Senza mai perdere di vista i valori e la storicità della marca, i designer hanno liberato la loro creatività, proiettando Simmenthal in un nuovo universo per sorprendere piacevolmente un pubblico variegato per età ed estrazione.


Le piccole gioie quotidiane di Dodo Arslan riproduce con una tavola imbandita l’intimità domestica e familiare, dove campeggiano le scatolette Simmenthal, un tributo allo storico marchio e alla sua importanza nell’immaginario collettivo. In Gone to pixels la celeberrima "mascottona" del logo Simmenthal viene reinterpretata, acquisendo una terza dimensione: utilizzando migliaia di scatolette,  come fossero pixels tridimensionali,  viene realizzato un «ready-made»  che dalla distanza dia l’impressione di una rappresentazione grafica,  mentre avvicinandosi svela la macro tessitura di lattine.


La Joie de vivre di Andrea Castelletti è come un abito che riassume i valori del brand, quali serenità, solarità, semplicità e gioia di vivere e li esprime in un’esplosione di colori e forme adattabili su diversi supporti.


Haute Ordure di Gabriele Chiave con Alessandra Di Palma reinterpreta  il concetto di haute couture tramite il packaging Simmenthal, dando vita ad un paradosso, un oggetto realizzato con la cura e la ricercatezza dei dettagli tipica dell’artigianato di alto livello, realizzato con un materiale destinato ad essere gettato/riciclato.   


Futuro di Aureliano Fontana è un grande orto con piante germogliate all’interno delle confezioni di Simmenthal. Un modo simbolico per dare spazio al nuovo, qualcosa che cresce ed è proiettato verso il futuro: perché Simmenthal ha una lunga storia, ma conosce l’importanza di guardare avanti.


Gli ingredienti di Identità sono semplici: prodotti tipici che fanno parte della nostra identità e vengono tradizionalmente abbinati al consumo di Simmenthal, più le confezioni del prodotto formano una suggestiva installazione dedicata all’Italia e alla sua storia.


Due grandi confezioni di Simmenthal diventano Simmenthel, un giocoso telefono: un filo le unisce, così come Simmenthal, che unisce intere generazioni di italiani nelle loro abitudini.


Simmenlap è il  lampadario da sospensione di Mirko Ginepro: è costituito da una semplice struttura circolare dalla quale scendono, a diverse altezze, bolle di luce in scatola. Le lampadine gonfiate dal calore della luce, come bolle di energia luminescente, mantengono in sospensione le tipiche lattine Simmenthal.


Seduta e schienale di Seatenthal sono costituiti da una unica struttura in legno di rovere e faggio curvato in pressa, gambe in metallo costituite da dieci lattine Simmenthal impilate. Le lattine inserite nella seduta e nello schienale hanno una funzione decorativa ma anche funzionale, contenendo dei piccoli cuscini rivestiti in tessuto.


Simmenbell è il campanello da bicicletta ricavato da una lattina da 90gr. di Simmenthal. Una semplice pressione sul barattolo, produce il caratteristico verso dell'animale ritratto sulla lattina.