L’App per bere ha chiuso l’anno con +600% di fatturato ed EBITDA positivo

Winelivery: un 2020 di crescita straordinaria

  Food and beverage  

Winelivery, l’App per bere, disponibile su App Store e Google Play, che assicura ai privati, al mondo Ho.re.ca ed alle aziende (come, ad esempio, mini-catering e regalistica), il servizio di consegna, alla temperatura ideale ed in 30 minuti, di vino, drink, ghiaccio e snack, ha presentato i dati del 2020.

Il nostro scopo è quello di offrire ai nostri clienti un’esperienza superiore, associando ad un servizio rapido e puntuale, un team di esperti per la selezione delle etichette migliori e gestendo in proprio assortimenti e consegne, per una cura del servizio a 360°.

La piattaforma tecnologica Winelivery è anche un canale di comunicazione che connette direttamente il consumatore con il produttore, il quale può “raccontare” i suoi prodotti e distribuirli con un servizio di consegna eccellente.

Il servizio, lanciato a gennaio 2016 a Milano, è, ora, attivo dalla Sicilia all’Alto Adige con oltre 60 store.

Winelivery, dunque, ha comunicato che ha chiuso il 2020 con risultati ben più alti delle attese: un tasso di penetrazione dell’app sulla popolazione italiana superiore all’1.2%, grazie alle oltre 700 mila app scaricate, e 7.5 milioni di euro di fatturato consolidato, 6 volte quello del 2019.

Questo periodo storico, condizionato dalla pandemia da Covid 19, ha visto in forte aumento la domanda per i servizi di delivery che, data la situazione socio-economica, sono di grande supporto al cittadino che è limitato nelle uscite dal suo domicilio.

Winelivery è riuscita non solo a far fronte all’aumento della domanda mantenendo gli alti standard di servizio in 30 minuti e in temperatura, ma ha, anche, ampliato, notevolmente, la suarete, arrivando, come anticipato, ad oltre 60 store con servizio express in tutte le principali città italiane, dalla Sicilia all’Alto Adige.

Il 2020 per Winelivery è stato un anno importante anche dal punto di vista del funding. L’ultimo importante round di investimento, infatti, conclusosi a dicembre, ha visto la riconferma della fiducia dei già soci, tra cui Gellify Digital Investment (GDI), oltre che l’ingresso di nuovi soci sinergici al progetto. La raccolta ha consentito all’azienda di reperire le risorse necessarie all’esecuzione dell’ambizioso piano di sviluppo del quadriennio 2021-2024, che porterà Winelivery ad aumentare la capillarità e diffusione del servizio, consolidando, quindi, la sua leadership in un segmento che, in Italia, ha creato da zero.

Consideriamo Winelivery ancora una Startup. - afferma Francesco Magro, founder e CEO dell’azienda - Questo perchè, come tale, abbiamo brama di crescita e ci poniamo obiettivi di sviluppo molto sfidanti. Al tempo stesso ci comportiamo come un’azienda che deve competere sul mercato, e quindi essere capace non solo di crescere a tassi importanti, ma anche di portare redditività agli azionisti.

Così raccontano anche i dati del 2020: Winelivery chiude con una crescita superiore al 600%, ma allo stesso tempo con EBITDA positivo a dimostrazione della solidità e lungimiranza delle scelte operate dal Management.

Winelivery conquista il mercato e porta redditività perché la sua strategia punta a valorizzare i prodotti attraverso un servizio di consegna eccezionale nei tempi e nella cura . continua Magro - evitando in assoluto la leva prezzo e lavorando sul differenziarsi dagli altri operatori sul mercato con una value proposition distintiva.

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