Bologna, Palazzo Pallavicini: la mostra Vittorio Corcos Ritratti e Sogni

Nel rispetto delle nuove misure previste dal Decreto del Presidente del Consiglio del Ministri del 24 ottobre 2020, la sede espositiva di Palazzo Pallavicini di Via San Felice rimane regolarmente aperta al pubblico con modalità di fruizione che garantiscono il mantenimento della distanza interpersonale di oltre un metro tra i visitatori. Resta inoltre sempre obbligatorio l’utilizzo della mascherina e il divieto di assembramenti.

Le regole di prevenzione e di protezione già adottate in precedenza - con la riapertura del museo avvenuta il 22 maggio - sono confermate dal nuovo Dpcm recante nuove misure urgenti di contenimento del contagio del virus COVID-19.

E’ stata così confermata l’apertura di Palazzo Pallavicini in ottemperanza all’Art.1 comma 9 lettera r che prevede assicurato il servizio di apertura al pubblico dei musei e dei altri istituti e luoghi di cultura che tengano conto dei protocolli e delle linee guida adottate dalle Regioni.

In tutta sicurezza e nel rispetto delle regole, quindi, la mostra Vittorio Corcos Ritratti e Sogni è visitabile dal giovedì alla domenica, dalle 11.00 alle 20.00. Sono previste anche aperture straordinarie dalle 11.00 alle 20.00 nei seguenti giorni: - 7, 8, 21, 22, 26, 28, 29, 30 dicembre 2020. Ed ancora il 31 dicembre 2020 (dalle 11.00 fino alle 17.00), il 1° gennaio 2021 (dalle 14.00 fino alle 20.00); 4, 5, 6 gennaio 2021 e 23 gennaio 2020 (dalle 11.00 alle 24.00).

Fino al 14 febbraio 2021, quindi, a Palazzo Pallavicini a Bologna si può visitare la mostra Vittorio Corcos Ritratti e Sogni, curata del Prof. Carlo Sisi ed organizzata da Pallavicini s.r.l. di Chiara Campagnoli, Deborah Petroni e Rubens Fogacci.

Sono esposti oltre 40 capolavori monumentali che ripercorrono l’intera carriera artistica di Vittorio Corcos (Livorno, 1859 - Firenze, 1933).

L’importante nucleo di opere, selezionato esclusivamente per Palazzo Pallavicini, proviene dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, dalle Gallerie degli Uffizi, dalla Galleria d’Arte Moderna di Milano, dall’Accademia di Belle Arti e dal Sistema Museale d’Ateneo dell’Università di Bologna e da molte altre prestigiose collezioni pubbliche e private.

Considerato un innovatore nell’ambito del ritratto realistico, allievo di Domenico Morelli e amico di De Nittis del cui salotto parigino fu assiduo frequentatore, Vittorio Corcos è uno degli interpreti più apprezzati dei sentimenti e dei costumi della Belle époque. Le donne note più belle dell’epoca sono le protagoniste indiscusse dei ritratti dell’artista, caratterizzati dalla delicatezza del tratto, dalla minuzia quasi fotografica nella rappresentazione degli oggetti e dei tessuti lussuosi ma anche dalla profondità psicologica degli sguardi che conferisce ai soggetti un misterioso magnetismo. Per questa ragione le donne dipinte da Corcos furono definite creature che hanno in sé qualche cosa del fantasma e del fiore.

L’audio guida della mostra è gratuita ed è disponibile all’interno dell’App Store o del Play Store del proprio smartphone.

Info, prenotazione obbligatoria della visita (giorno ed orario): www.palazzopallavicini.com/biglietteria - www.palazzopallavicini.com.