Sicurezza, spazi aperti, attività fisica, natura, famiglia e amici: la bellezza di pedalare in Italia

FIAB: strumenti e proposte per una vacanza sulle due ruote

  Turismo d’autore  

La voglia di vacanza rimane immutata o forse è anche aumenta in questo periodo di fermo a causa della emergenza sanitaria da Coronavirus, ma in vista di quando potremo riprendere a viaggiare, suggeriamo una soluzione che permette di godere appieno ed in tutta sicurezza del tempo libero, ritrovando il piacere di stare all’aria aperta e di praticare attività fisica dopo queste settimane di rinunce, andando, anche, alla scoperta di territori e angoli nascosti del nostro Bel Paese, magari in modalità “slow”.

La soluzione è rappresentata dal cicloturismo, in fenomeno in costante crescita, di cui la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB), fondata nel 1988, che oggi non è solo la più forte realtà associativa di ciclisti italiani non sportivi (quasi 20.000 soci, oltre 190 associazioni e sedi in tutto il territorio italiano), ma è anche un’organizzazione ambientalista, che, da sempre, promuove e sostiene la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico in un quadro di riqualificazione dell'ambiente, urbano ed extraurbano.

Una vacanza in bicicletta, infatti, permette di stare lontani dalla folla e di pedalare nella bellezza dei paesaggi, tra località e borghi lontani dal turismo di massa. Fermarsi, visitare, dormire, rifocillarsi e fare shopping nelle strutture di prossimità rappresenta, inoltre, una concreta forma di sostegno alle economie locali.

I territori italiani, in cui dedicarsi a pedalate giornaliere lungo piste ciclabili o percorsi cicloturistici ben segnati, sono tutti facilmente raggiungibili in auto: opportunità a portata di mano per vivere autentiche esperienze di eco-turismo di qualità.

Molto utile per pianificare in modo autonomo una ciclo-vacanza, ad esempio è il sito www.albergabici.it, il motore di ricerca pensato e gestito da FIAB, che, a oggi, racchiude oltre 600 strutture ricettive bike friendly (hotel, ostelli, bed & breakfast, campeggi, …) attrezzati per garantire i servizi di accoglienza indispensabili a chi si muove sulle due ruote: un ricovero per le bici, attrezzi per la manutenzione di base, possibilità di lavare vestiti e attrezzature, colazione abbondante, informazioni sulle ciclovie e gli itinerari nella zona e molto altro.

Altro valido strumento da consultare, per decidere dove programmare una vacanza in bicicletta, è il sito www.bicitalia.org che, oltre alla descrizione dei 20 grandi itinerari per 20 regioni della Rete Ciclabile Nazionale mappata da FIAB, include le pratiche sezioni:

Reti Tematiche . qui si possono trovare le greenways, vale a dire le ciclovie lungo linee ferroviarie dismesse (itinerari facili e coinvolgenti, presenti un po’ in tutta la penisola); e i percorsi ciclabili legati alla cultura, come, ad esempio, quello delle Città d’arte della Pianura Padana, la Ciclovia UNESCO Castel del Monte-Matera-Trulli e l’itinerario sulle tracce di Dante Alighieri da Firenze a Ravenna.

Ciclovie di Qualità - dove sono indicati oltre 60 percorsi ciclabili superiori a 5 km che, per infrastruttura, caratteristiche del paesaggio, sicurezza, servizi offerti, sono considerati al di sopra della media nazionale e si prestano anche per escursioni in giornata.

Reti Regionali - dove sono suggeriti percorsi ciclabili di qualità nei diversi territori.

In collaborazione, poi, con i principali tour operator del settore, la-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta propone, ogni anno, anche un ricco calendario di BiciViaggi organizzati. La programmazione 2020, in costante aggiornamento, è consultabile direttamente sul sito www.biciviaggi.it.

Di seguito segnaliamo alcune delle mete italiane selezionate da FIAB per i BiciViaggi 2020:

MARCHE, dal mare alle colline dove perdere lo sguardo come nell’infinito di Leopardi - Lonely Planet ha inserito le Marche nella Best in Travel 2020, al secondo posto nella lista delle regioni che quest’anno meritano una visita. In questa regione la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta propone un bici-viaggio di 4 giorni lungo e intorno alla Ciclovia Adriatica. Tra le visite in programma segnaliamo Porto San Giorgio, con cena in ristorante vista mare; il Parco della Sentina e la sua oasi faunistica, Ascoli Piceno che si raggiunge percorrendo la Ciclovia del Tronto; Porto Sant’Elpidio e Cascinare con escursione lungo la Ciclovia delle Abbazie tra colline e borghi, dove visitare l’Abbazia Imperiale di Santa Croce, l’Abbazia di San Claudio e l’Abbazia di Santa Maria Piè di Chienti; Civitanova Marche con visita dell’area portuale che ospita oltre 200 opere artistiche; il suggestivo borgo antico di Civitanova Alta con il Teatro di Annibal Caro, la Chiesa di Sant'Agostino, il Ghetto Ebraico e tutte le bellezze di uno dei borghi piùÌ€ belli d'Italia.

SICILIA, con lo sguardo di Ulisse nella "verde isola Trinacria, l’isola del sole” - Il bici-viaggio organizzato in Sicilia da FIAB segue un itinerario che, tra colline, spiagge, zone umide, borghi di pescatori e cittadine barocche, porta alla scoperta dei principali siti UNESCO nell’area centro orientale dell’isola. Partenza dalla magnifica Piazza Armerina, dove visitare la villa Romana del Casale, per arrivare a Siracusa con tappe a Caltagirone, Ragusa, Modica, Scicli, Marzamemi, Noto. La media per percorsi giornalieri in biciletta è di 55/60 km.

TOSCANA, “Naturalmente Pianoforte” nel Casentino - In concomitanza con “Naturalmente Pianoforte”, l’appuntamento nel Casentino che ogni anno coniuga la musica con la bellezza dei paesaggi toscani, FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta promuove un bici-viaggio di 4 giorni alla scoperta delle terre del Casentino. Con base a Stia, il viaggio prevede ogni giorno escursioni in bicicletta lungo la Ciclopista dell’Arno o ciclovie minori, tra colline, borghi e castelli, comprese tappe culinarie per apprezzare i prodotti tipici della zona. L’intero viaggio prevede oltre 200 km in bicicletta di cui 50 in salita. Si tratta di una proposta sicuramente appagante, ma anche impegnativa, adatta a chi ha un po’ di allenamento.

PARMA: il mondo piccolo di Guareschi nella grande terra del parmense - È stato riprogrammato per il ponte di Ognissanti (dal 30 ottobre al 1 novembre) il BiciViaggio di FIAB a Parma e dintorni con un programma include percorsi facili alla scoperta della placida e accogliente Pianura Padana narrata nei libri di Guareschi e negli indimenticabili film di Peppone e Don Camillo. Il primo giorno è dedicato alla visita di Parma con un giro in bicicletta di 9 km per conoscere la storia della città attraverso le statue dei suoi personaggi storici. Possibilità di visita guidata al Duomo e Battistero. Sabato 31 ottobre escursione “Guareschi e la sua terra”, lungo un percorso pianeggiante per scoprire il “Mondo Piccolo” fatto di uomini, paesaggi, passioni e bicicletta, attraverso i luoghi dei film di Peppone e Don Camillo. Si prosegue il 1° novembre con l’escursione in bici Parma - Brescello e ritorno.

Info, date, costi, aggiornamenti e modalità di adesione: www.fiab-onlus.it - www.biciviaggi.it.

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