Milano: Dolcelino, la pasticceria moderna, fresca e dinamica

Se amate i dolci non potete non passare in via Morosini 23 a Milano da Dolcelino, la pasticceria in cui Sonia Latorre soddisfa la sua grande passione sia per i dolci sia per il lino, il suo tessuto preferito

Da Dolcelino potete gustare ed acquistare un’ampia varietà di dolci monoporzione e piccole paste, preparate nel laboratorio a vista, in un ambiente dai colori vivaci,

La curiosa particolarità delle monoporzioni è che ognuna di loro porta un nome, un nome di battesimo che identifica una persona cara per la quale è quel dolce stato pensato, o il ricordo di un luogo o di un viaggio. Piccoli, ma importanti dettagli che definiscono l’incipit, una grande passione.

Da provare assolutamente Will (cremoso al mango e frutto della passione, gelatina di lampone, bavarese alla vaniglia e croccante al pistacchio); Sonia e Greta (bavarese vaniglia, crema banana e gelatina di fragola) dedicata ad una bambina che è diventata cliente fin dall’apertura; Mono Tonka; Gelatina Prosecco (300 ml prosecco, 15 g gelatina, 30 g di zucchero: In una pentola si fa ridurre a fuoco lento il prosecco con lo zucchero e si aggiunge poi la gelatina idratata; Bavarese Tonka (125 g Latte, 125 g Panna, 110 g Tuorlo, 350 g Cioccolato bianco, 2 semi Fave di Tonka, 11 g Gelatina, 600 g Panna montata e 1 g Cannella: si fa Idratare la gelatina a parte e preparare una crema inglese con latte, panna, tuorlo e la si porta a 82°; si aggiungono, poi, la gelatina e i semi di fave di tonka grattugiati; si versa, infine, in una planetaria con il cioccolato e si frulla; una volta raffreddata si incorpora la panna montata); Crema Cassis (205 g Purea di Cassis, 64 g Zucchero, 160 g Mascarpone, 5 g Gelatina, 50 g Panna; si monta la panna con il mascarpone; si idrata a parte la gelatina; in una pentola si mette la purea di cassis con lo zucchero e si fa andare a fuoco lento: quando la purea sarà sciolta, occorre aggiungere la gelatina e far raffreddare per aggiungere, poi, la panna e il mascarpone

Settimanalmente trovano spazio nuove idee, nuovi pezzetti di Sonia Latorre ed Olivia Cucalon da presentare in una veste dolce, come se il loro spazio fosse un modo per raccontarsi. Accanto al mood più moderno, ci sono anche dolci classici acquistabili a fette o in versione intera come cheesecake, sacher e brownies, ovviamente anche su ordinazione. Proprio per questo si è instaurato poco alla volta un rapporto di amicizia con i clienti, come accadeva nelle botteghe di una volta.

Alcuni ristoranti, come, ad esempio, Nishiki e la Taverna Gourmet hanno affidato il proprio mondo dolce a Dolcelino, ognuno di loro ha una linea dedicata che viene rinnovata stagionalmente.

La colombiana Sonia Latorre ama l’avanguardia, l’evoluzione. Le piace sperimentare, provare, cambiare, un po’ come le sue esperienze di vita. Dalla natia Colombia si è spostata in Perù, in un ristorante di Lima e da lì a Bouillon, un piccolo paese belga, dove ha imparato sia la pasticceria sia la panificazione. Dopo un master in cultura e gastronomia spagnola a Madrid, Sonia ha fatto un’altra esperienza al Cafe de Oriente Museo del Traje e finalmente è arrivata Milano da Princi, Savini e nella pasticcera dell’Hotel Bulgari. Sonia si ispira a Paco Torreblanca ed Emmanuele Forcone. Sonia è curiosa e tuttora vogliosa di conoscere caratteristiche e peculiarità delle materie prime, del cacao in particolare.

L’ambiente di Dolcelino è estremamente essenziale e pulito: è un contenitore “trasparente”, dove la parola spetta sempre al gusto declinato in varie forme e colori.

Info: Dolcelino - via Emilio Morosini 23, 20135, Milano - tel +393738936466 - Facebook e Instagram @dolcelinopasticceria