Applix e Trekking Italia creano Sentieri_Metropolitani

Una App per (ri)scoprire Milano a piedi

  Turismo d’autore  

Applix per Trekking Italia ha sviluppato un’App per vivere Milano percorrendola a piedi: l’app, che entra negli smartphone dei milanesi attraverso l’App Sentieri_Metropolitani, è disponibile per Android e iOS.

Siamo specializzati in soluzioni mobile uniche e affianchiamo i nostri clienti nella trasformazione digitale di qualsiasi contenuto. - racconta Federico Vittadello, partner di Applix - Siamo lieti di aver messo a disposizione di Sentieri Metropolitani l’esperienza, le tecnologie e la nostra capacità di innovazione per trasformare questo progetto in un prodotto mobile, interamente personalizzato e utile per la comunità.

L’App permette di ampliare l’esperienza di Sentieri_Metropolitani mostrando una rete di sentieri pedonali che consentono agli abitanti, ai turisti, ai viandanti, di ristabilire un legame attivo con il territorio, dando vita a un vero e proprio museo diffuso della memoria urbana.

Gli stessi utenti possono ampliare il progetto, suggerendo i loro percorsi e i punti di interesse da inserire.

L’unicità di questa applicazione sta nel suo sistema di geolocalizzazione: ogni volta che l’utente si trova in prossimità di un punto di interesse, infatti, l’App attiva, automaticamente, un alert per raccontare, attraverso contenuti multimediali come video, immagini e schede informative le storie e le curiosità dei luoghi in cui ci si trova.

Gli utenti possono anche registrarsi in modo da poter memorizzare i Sentieri percorsi, per intero o parzialmente, e tenere traccia dei chilometri fatti e della Co2 risparmiata. Ad ogni obiettivo raggiunto, come, ad esempio, il completamento di un Sentiero o il raggiungimento di una certa distanza, Trekking Italia provvede ad inviare all’utente codici sconto, coupon e gadget offerti dai propri partner.

Sentieri_Metropolitani è nato dalla profonda esperienza escursionistica di Trekking Italia, un'associazione sviluppata sul territorio italiano con 8 sedi, che, da più di 30 anni, accompagna i suoi soci lungo la fitta rete dei sentieri italiani e del mondo. Sentieri_Metropolitani, dunque, sviluppa una visione complementare rispetto a quella dell'associazione, ideando e attivando itinerari che restituiscano ai cittadini uno sguardo nuovo sullo spazio urbano. Tutto ha avuto iniziato quando Gianluca Migliavacca, Max Franceschini e lo scrittore Gianni Biondillo, soci dell’associazione, hanno deciso di voltare le spalle al Duomo non per escluderlo, ma per guardare Milano da un’altra prospettiva.

Nel cuore della Pianura Padana, a Milano, esiste una montagna: di pietra, bianca, fatta di marmo di Candoglia. È il Duomo. Dal 1386 accoglie le preghiere dei suoi cittadini. Ci sono tante storie da raccontare sul Duomo, ma c'è una cosa che mi ha sempre affascinato. - dice Gianni Biondillo - Su tutta la cattedrale ci sono qualcosa come 3300 statue... ebbene, nessuna di queste guarda verso la Madonnina. Tutti i loro sguardi sono rivolti verso la città: un po' per accogliere le preghiere dei suoi cittadini, un po' per sorvegliare e guardare lontano, molto lontano. Capire dove finisce la città. Sentieri_Metropolitani fa la stessa cosa: per una volta tanto, dà le spalle al Duomo e si incammina verso la sua periferia, la periferia della città. Un luogo pieno, denso di storie.

Ogni sentiero è, a tutti gli effetti, una “sezione” sulla metropoli che guarda con lo stesso interesse sia il centro che la periferia, restituendo dignità di cittadinanza ad ogni parte attraversata ed esperendo senza pregiudizi l’intero territorio.

L’app propone, oggi, 355 Km di sentieri cittadini ed extracittadini che ridisegnano la città riscoprendone le storie nascoste e stimolando nuove narrazioni. L’obiettivo del progetto è quello di creare un vero e proprio museo diffuso della memoria urbana: un incubatore dell’identità cittadina che consenta agli abitanti di ristabilire una relazione attiva con il territorio urbano e di trasformarsi da meri e passivi city users in smart citizens.

I sentieri vengono prima tracciati, poi percorsi e narrati ai cittadini e, in seguito, resi consultabili tramite il sito e una app per smartphone così da consentire a chiunque di fruire degli itinerari in modo del tutto autonomo. La app, inoltre, è pensata come un punto di partenza per “fare rete”: i cittadini, in qualità di esploratori metropolitani, infatti, possono creare nuovi contenuti attraverso un meccanismo partecipativo.

Info: www.sentierimetropolitani.org

 Versione stampabile




Torna