Dopo un’estate da sogno la destinazione Germania continua a riscuotere successi

Un grande successo: il turismo in Germania da gennaio ad agosto 2013

  Turismo d’autore  

Nei primi otto mesi del 2013 il turismo in Germania ha fatto registrare un andamento costantemente positivo. Secondo i dati dell’Ufficio Federale di Statistica, l’attuale bilancio indica oltre 49 milioni di pernottamenti di ospiti stranieri negli esercizi alberghieri con più di dieci letti, equivalenti a un aumento del 4 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.

Nei due mesi estivi di luglio e agosto il volume dei pernottamenti esteri ha messo a segno uno sviluppo molto positivo. Malgrado le alluvioni verificatesi in alcune regioni, la destinazione Germania si è posizionata ancora una volta molto bene nel contesto internazionale. La colonna portante dell’incoming tedesco è costituita dagli ospiti europei. L’aspetto più positivo è che, come indica l’istituto di ricerche IPK, i viaggi degli europei in Germania tra gennaio e agosto del 2013 sono cresciuti addirittura del 4 per cento, mentre nello stesso periodo il volume totale dei viaggi all’estero degli europei si è limitato a un aumento del 2,5 per cento.

Resta stabile il mercato italiano - Tra i mercati di provenienza, l’Italia nei primi otto mesi del 2013 ha mostrato uno sviluppo complessivamente stabile. Il leggero calo dei pernottamenti (- 0,1 per cento) è un risultato soddisfacente se si considerano le attuali condizioni dell’economia italiana. L’Italia resta dunque al 5° posto nel ranking dei mercati internazionali. La crescente tendenza a spostare i periodi di vacanza dall’alta alla bassa stagione, quando i prezzi sono più vantaggiosi, lascia presumere che a settembre e ottobre il numero degli arrivi e pernottamenti di ospiti italiani resterà quantomeno uguale all’anno passato. Gli italiani amano compiere brevi viaggi in Germania in autunno per visitare le città e partecipare alle numerose feste popolari dedicate al vino ed alla birra che si tengono in quel periodo. I mesi invernali, in particolare dicembre, sono invece dedicati alla visita dei mercatini natalizi e allo shopping.

Crescita costante dai Paesi confinanti - I Paesi confinanti con la Germania, in particolare, sono quelli che assicurano un aumento stabile dei pernottamenti, a cominciare dalla Svizzera che è il secondo mercato in ordine d’importanza. Nei primi otto mesi dell’anno gli elvetici hanno fatto registrare quasi 3,7 milioni di pernottamenti, con un aumento del 5,5 per cento rispetto al 2012. La crescita della Gran Bretagna è stata ancora più significativa; da gennaio ad agosto 2013 i visitatori britannici hanno generato un totale di 3,2 milioni di pernottamenti, equivalenti a + 9,1 per cento rispetto all’anno precedente. Significativo anche l’aumento dei polacchi che si attesta su + 9,1 per cento (sulla base di circa 1,5 milioni di pernottamenti), mentre il Belgio dopo un inizio difficile ha fatto registrare un’inversione di tendenza superando i 2 milioni di pernottamenti (+ 0,5 per cento).

Mercati d’oltremare in forte aumento - Alla crescita dell’incoming tedesco hanno contribuito in misura rilevante i mercati d’oltremare e dell’area BRIC. Quello degli USA ha accelerato nel periodo estivo, facendo registrare nel solo mese di agosto un aumento del 5,7 per cento. Complessivamente i pernottamenti statunitensi in Germania da gennaio ad agosto sono stati poco meno di 3,3 milioni, equivalenti a una crescita dell’1,7 per cento. In proporzione, l’aumento percentuale più consistente è stato quello degli Stati arabi del Golfo; da gennaio ad agosto i pernottamenti dei visitatori provenienti da quest’area sono stati più di un milione, con una crescita del 17 per cento rispetto al periodo equivalente del 2012. All’origine di questo aumento c’è anche la fine del Ramadan, caduta in agosto. Dal canto loro, i russi hanno contribuito alla crescita dell’incoming tedesco con un totale di 1,7 milioni di pernottamenti nei primi otto mesi di quest’anno, pari a 17,2 per cento in più in raffronto al 2013. La Cina, divenuta ormai il principale mercato asiatico, ha generato più di 1,1 milioni di pernottamenti in Germania; rispetto allo stesso periodo del 2012, l’incremento è del 10,5 per cento.

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