Originale davvero sarà l’esperienza di visitare la 1013° Fiera di Sant’Orso, che nei giorni 30 e 31 gennaio ci attende ad Aosta, quest’anno offrendo un Personal Shopper per scoprire i segreti dei mille espositori. Come mai una data così pienamente invernale per questa Fiera? Le variazioni climatiche ci raccontano come, tra il 750 e il 1550, le Alpi godessero di un clima più caldo dell’attuale, con inverni più brevi e miti che vedevano nel 31 gennaio la conclusione della stagione fredda. Così, la fine di gennaio rappresentava il momento ideale per procurarsi gli attrezzi agricoli, in vista dell’imminente arrivo della primavera e dei lavori nei campi. Il Personal Shopper sarà un modo
Superata la riservatezza tipica delle genti di montagna, tutto diventa più semplice e la visita tra i banchi diventa un vero e proprio viaggio nella valdostanità, che trova poi la sua espressione di festa e accoglienza nella veillà, la lunga notte bianca (tra il 30 e il 31 gennaio) tra le vie del centro storico, con banchetti, canti e balli fino alle prime luci dell’alba. Proprio per aiutare i turisti a scoprire i segreti di questo viaggio, la Valle d’Aosta ha creato la figura del “personal shopper”, una sorta di guida storico-turistico-artigianale incaricata di accompagnare gruppetti di sei persone lungo le vie del centro, alla scoperta degli artigiani-artisti che meglio interpretano gli interessi dei singoli visitatori: sculture, giocattoli, attrezzi agricoli, arredi per la casa tessuti e lavorati a mano, sabots – i tipici zoccoli di legno – pantofole, borse,
Info: www.lovevda.it - booking@turismo.vda.it.
Per rimanere in tema con le esperienze più sconcertanti, ecco la vacanza in igloo che si può effettuare in Austria a
Quasi irreale l’atmosfera che si percepisce una volta all’interno, l’unica luce proviene dalle numerose candele e tutto è affascinante e al tempo stesso mistico. I rumori dall’esterno arrivano molto attutiti e regna la pace assoluta nel pieno silenzio contemplativo. Un posto speciale che gli sciatori possono ammirare e visitare durante
Ma è solo al calare del sole, quando gli impianti di risalita vengono chiusi e i visitatori giornalieri sono costretti ad abbandonare il villaggio, che si comincia a percepire e scoprire la vera dimensione di questo buen retiro di ghiaccio. Il buio e la notte sono i momenti più suggestivi che rimarranno indimenticabili per lungo tempo. I veri amanti della neve e della natura incontaminata potranno abbinare altrettante esperienze eccitanti come camminate notturne tra le distese innevate e serate romantiche a lume di candela. Per tutti coloro che scelgono di pernottare, viene organizzata un seduta nella sauna, tra le più alte d’Europa dove tra le gettate di vapore i più duri e coraggiosi possono rotolarsi nella neve sotto le stelle.
Il pacchetto base prevede un pernottamento in igloo, drink caldo di benvenuto, cena (fonduta di formaggio), colazione al buffet, sacco a pelo e assistenza in loco.
Info: www.schneedorf.com – www.oetztal.com.
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