Quarta edizione per il Festival regionale dell’enogastronomia tipica, che è partito nell’ultimo fine settimana di agosto
Tra settembre e dicembre una trentina di appuntamenti, tra sagre, mostre mercato, fiere e degustazioni, dedicati ai migliori prodotti DOP e IGP e alle eccellenze enologiche della regione, dal Prosciutto di Parma al Sangiovese, dalla Mortadella Bologna agli Aceti Balsamici Tradizionali di Modena e Reggio, passando per Piadina Romagnola, pesce azzurro, Coppa Piacentina, Fungo Porcino della Val di Taro IGP, Sale di Cervia, Lambrusco, Formaggi di Fossa di Sogliano e Talamello
Da quest’anno il Wine Food Festival è anche su smartphone e tablet - Pacchetti soggiorno e info su www.winefoodfestival.it
Non c’è regione in Italia che si scopra di più seduti a tavola dell’Emilia Romagna, incontrastata leader del gusto con il suo paniere di 35 tra prodotti DOP e IGP, un infinito patrimonio di tradizioni culinarie e gastronomiche, un’articolata offerta enologica (21 DOC, la più antica DOCG bianca d’Italia e 9 IGT) e “outsider” internazionali del calibro di Parmigiano Reggiano, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e Reggio Emilia, Prosciutto di Parma, Mortadella Bologna, Piadina Romagnola e Lambrusco, solo per citarne alcuni.
La migliore occasione per partire alla scoperta di questa terra e dei suoi sapori unici? E’ tra settembre e dicembre, seguendo gli eventi del “Wine Food Festival”, calendario enogastronomico regionale (promosso dagli Assessorati regionali al Turismo e all’Agricoltura in collaborazione con Apt Servizi Emilia Romagna) che, per il quarto anno, racchiude i più golosi appuntamenti autunnali tra Piacenza e Rimini dedicati alla buona tavola (www.winefoodfestival.it), richiamando in regione oltre un milione e mezzo di appassionati. Una trentina tra sagre, mostre mercato, fiere, degustazioni, immersi nella più autentica atmosfera conviviale e di festa e circondati da luoghi ricchi di storia e cultura, ma anche natura e folclore, attendono i turisti del gusto in questo lungo autunno di sapori.
«L’enogastronomia tipica della nostra regione – sottolinea Andrea Babbi, amministratore delegato di Apt Servizi
«Il Wine Food Festival apre quest’anno con la sagra del tartufo di Sant’Agostino, Comune terremotato - continua Tiberio Rabboni, Assessore regionale all’Agricoltura- per testimoniare anche in questo modo la volonta’ collettiva di ricostruire in quelle realta’ una qualità della vita che in Emilia
Oltre 70 i convenienti pacchetti soggiorno dedicati ai singoli eventi, che permetteranno di scoprire, nello spazio di un indimenticabile fine settimana, i luoghi, le genti, i rituali e le tradizioni che si celano dietro all’inconfondibile sapore dei prodotti tipici emiliano romagnoli e dei piatti più gustosi ed inimitabili di questa regione. Si parte nel weekend a cavallo tra agosto e settembre con la Sagra del Tartufo del Bosco di Panfila a Sant’Agostino (Fe), la Festa della Coppa a Carpaneto (Pc) e il primo appuntamento a Borgonovo Val Tidone con “Val Tidone Wine Fest”, Festival dedicato alle eccellenze enologiche e ai borghi più belli della Val Tidone. Dopo tre mesi di appuntamenti, il Wine Food Festival 2012 si concluderà domenica 16 dicembre con il “Cicciolo d’Oro” di Campagnola, nel reggiano, tradizionale gara tra norcini che rende omaggio ad una lunga tradizione locale. Tanti gli eventi assolutamente da non perdere per gli amanti della buona tavola e della tipicità, dal “XV Festival del Prosciutto di Parma” (7-16 settembre) a “Enologica”, il
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