Nasce a Seregno un’oasi di relax dal sapore zen dove rilassarsi e rigenerarsi pur restando in città

Il cristallo fa bella la SPA

  Bellezza e Benessere  

Atmosfera raccolta, ambiente ricercato ma accogliente. Il nuovo centro wellness Officine del benessere di Seregno nasce dal progetto realizzato dallo studio Newarch Associati di Meda con la collaborazione della Vetreria Re. Elemento ricorrente il cristallo, abbinato ad elementi insoliti come il legno e la pietra.

Le Officine del Benessere nascono in un’ex capannone industriale, in uno spazio di 2.500 metri quadrati tra interno ed esterno. Su un piano unico, dove si trovano la palestra, l’area benessere con le piscine termali, e l’area beauty con il centro estetico, distribuita su due piani da 260 metri quadrati. Il cristallo si ritrova, declinato in diverse forme, in tutti gli ambienti del centro: dal cortile di ingresso, alla reception, al bancone del bar, alla zona SPA fino a quella beauty.

L’idea alla base del progetto è stata quella di ricreare una situazione che non fosse sportiva, ma piuttosto un club con un’atmosfera raccolta. - dice l’architetto Gigi Trezzi che insieme a Marco Seveso ha firmato il progetto - Per riuscirci, abbiamo scelto di accostare il vetro al legno, ossia un materiale “freddo” che ben si presta a essere utilizzato insieme a uno “caldo”. Il vetro è un elemento duttile, che consente permeabilità visive, permettendo di vedere al di là e di allargare gli orizzonti. La visione può essere totale oppure parziale e può essere utilizzato anche un elemento decorativo.

Per plasmare vetro e cristallo nella forma voluta è stata chiamata la Vetreria Re di Nerviano, azienda con una ventennale esperienza nel settore capace di abbinare competenze tecnologiche con abilità artigianali.

Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti con il progetto delle Officine del Benessere. – afferma Dario Re, titolare della Vetreria Re - Con lo studio Newarch e la committenza si è subito instaurato un buon feeling e ci è stata data massima fiducia: questo ci ha permesso di azzardare soluzioni innovative sia dal punto di vista estetico che strutturale, arrivando ad ottenere un risultato di grande effetto. Siamo riusciti a raggiungere il non facile obiettivo di coniugare un ambiente estremamente raffinato, con connotazioni uniche nel suo genere, con un contesto capace di mettere a proprio agio gli ospiti.

All’ingresso delle Officine del Benessere un muro-guida di vetro acidato accompagna nel percorso pedonale all’interno della struttura. La struttura in acciaio che sostiene il muretto è quasi invisibile, e la sera viene illuminata con una luce che arriva dal basso creando un’atmosfera d’ambiente. Il bello del vetro – prosegue Trezzi - è far sparire visivamente la struttura portante far sembrare che sia senza sostegno. Il difficile è riuscirci: è necessario trovare professionisti abili e con esperienza.

Alla reception si viene accolti da un bancone di vetro rosso con un motivo floreale, leit motive che si ripresenta in diverse situazioni. L’elemento decorativo si ritrova nel bancone del bar, ma anche come divisorio tra le docce negli spogliatoi e ancora nell’area beauty, articolata su due piani. In una versione fumè nero ricompare al piano terra nelle pareti in vetro che delimitano un lavamani nero, mentre al primo piano il motivo a foglie di colore nero copre le colonne. Abbiamo voluto annullarle, smaterializzarle grazie a uno specchio che dà doppia leggerezza - spiega Trezzi.

Per il corridoio d’ingresso, che separa dall’area gym è stato scelto un vetro serigrafato come frame, che permette di intravedere le persone che fanno gli esercizi, entrando così nella vita della palestra senza tuttavia farle sentire in vetrina. La struttura è dotata anche di una piscina termale, che si articola sia all’interno che all’esterno della struttura. A collegarle un passaggio con lamelle di plastica, mentre una grande vetrata trasparente la divide dal cortile.

Un’oasi di relax in città. Le Officine del benessere offrono la possibilità di rigenerarsi e riposarsi in un ambiente esclusivo e accogliente. L’area termale comprende due vasche idromassaggio riscaldate, sia interne che esterne, con cascate d’acqua, bagno turco, sauna, calidarium, frigidarium, docce emozionali. L’ingresso singolo costa 29 euro dal lunedì al venerdì e 34 euro il sabato e la domenica (telo compreso). All’interno è possibile usufruire dell’area ristoro. È possibile abbinare l’ingresso alle terme a diversi tipi di massaggi o trattamenti personalizzati. Per Natale molte aziende hanno scelto di scambiarsi gli auguri trascorrendo la serata alle terme, piuttosto che nel tradizionale ristorante.

Vetreria Re. Nata nel 1989, l’azienda è leader nell’arte vetraria ed è entrata a pieno titolo tra le aziende operanti nel “settore del lusso”, in grado di seguire tutte le fasi di lavorazione. Ha collaborato con aziende e professionisti di primo piano operanti nel settore del mobile, della meccanica e della progettazione che le hanno consentito di proporsi al mercato con soluzioni “chiavi in mano”, occupandosi direttamente di tutti gli aspetti che riguardano sia il prodotto per interni sia per esterni. Tra i clienti: Emporio Armani, Martini, Hugo Boss, Mariella Rosati, Tod´s, Hermès e Dolce&Gabbana.

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