Nello stabilimento di Pieve San Giacomo, alle porte di Cremona è concentrata la produzioneè del provolone.

Cremona: visita alla Auricchio

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Martedì 18 febbraio, in occasione della presentazione della manifestazione Formaggi&Sorrisi abbiamo visitato lo stabilimento di Pieve San Giacomo, alle porte di Cremona, dove è concentrata la produzione del Gruppo Auricchio.

Il sito produttivo di Gazzo di Pieve San Giacomo, infatti, rappresenta il cuore produttivo del Gruppo Auricchio ed è il più grande tra i nove stabilimenti del gruppo: in esso avviene la lavorazione di oltre 300 tonnellate di latte al giorno, per la produzione di oltre 9 milioni di chilogrammi di Provolone all'anno, declinato in varie tipologie: Piccante Classico, Stravecchio, Dolce e Giovane.

Enza Bassini, Chief Marketing Officer, e Francesco Oneda, Direttore dello Stabilimento Auricchio di Gazzo di Pieve San Giacomo ci hanno spiegato l’articolazione del gruppo ed illustrato la tradizione, storica e artigianale, della produzione del Provolone, che avviene tuttora secondo l’antica ricetta del fondatore, Gennaro Auricchio, che risale al 1877.

La lavorazione manuale è tramandata di generazione in generazione.

Esperti casari modellano ogni forma di formaggio a mano, conferendo al prodotto l'unicità e la qualità che ne caratterizzano il sapore distintivo.

La visita ha permesso anche di vedere le innovazioni tecnologiche implementate nello stabilimento, dove la tradizione artigianale è integrata in un ambiente altamente automatizzato e dotato delle più moderne attrezzature e macchinari per il confezionamento.

Il connubio tra tradizione e innovazione garantisce massima sicurezza, igiene, tracciabilità e qualità dei prodotti finali, permettendo, così, al gruppo di mantenere i più elevati standard del settore.

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