L’International Nut and Dried Fruit Council ha svelato i vantaggi di un regolare consumo di frutta essiccata sulla concentrazione di zuccheri nel sangue

Diabete: la frutta essiccata può davvero influire sui valori glicemici?

  Salute  

Nucis Italia, la rappresentanza italiana della fondazione Nucis International, che associa le principali aziende italiane che producono e commercializzano frutta secca e frutta essiccata e promuove ricerche scientifiche sui contenuti salutistici di questi tipi di frutta, ha segnalato un recente annuncio dell’International Nut and Dried Fruit Council (INC): nuove prove scientifiche hanno confermato i benefici della frutta essiccata sul controllo degli zuccheri nel sangue.

È a tutti noto che alcuni modelli dietetici, specialmente quelli ricchi di frutta e verdura, possono aiutare a ridurre il rischio di malattie croniche, come, ad esempio, il diabete e le patologie cardiovascolari. Tuttavia, nonostante le numerose campagne di promozione e di educazione ad un maggiore consumo di frutta e verdura, ancor oggi la loro assunzione si attesta ancora al di sotto dei livelli raccomandati, vale a dire almeno 5 porzioni al giorno.

Aumentare il consumo di frutta essiccata può rivelarsi un modo efficace per introdurre più frutta nella nostra dieta. Recenti studi clinici, infatti, hanno dimostrato che la frutta essiccata, che possiede un indice glicemico medio-basso, può migliorare il controllo dei livelli di glucosio nel sangue e ridurre il rischio di sviluppare diabete di tipo 2.

In un recente studio, che è stato pubblicato sulla rivista clinica Nutrition & Diabetes, i ricercatori hanno indagato gli effetti sui livelli di glucosio nel sangue di quattro frutti essiccati (datteri, albicocche, uva passa e uva sultanina), consumati da soli o in associazione a pane bianco, che, per il suo alto indice glicemico, è l’alimento di controllo maggiormente utilizzato in questo tipo di studi. Durante il trial, che ha coinvolto 10 soggetti, ogni partecipante è stato sottoposto a un totale di 15 pasti di cui tre a base di pane bianco (pasto di controllo) e 12 a base di frutta essiccata (pasto test). Le analisi del sangue, effettuate sia prima sia dopo i pasti, hanno evidenziato che tutti e quattro i frutti essiccati possiedono un indice glicemico medio-basso rispetto a quello del pane. Le analisi hanno, anche, dimostrato che quando una mezza porzione di frutta essiccata è stata consumata con il pane bianco, sostituendo metà dei carboidrati di quest’ultimo, la risposta glicemica nel sangue si è ridotta, avendo tutti i pasti combinati un indice glicemico medio.

La frutta essiccata, secondo lo studio descritto, quindi, può abbassare l’indice glicemico del pane bianco attraverso la sostituzione dei carboidrati ad alto indice glicemico.

Sono in corso altri studi per verificare quale ruolo possa avere la frutta essiccata nel controllo del glucosio nel sangue.

 Versione stampabile




Torna