FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 9, 14 ottobre 2021

Food and beverage, Tendenze

Marco d’Oggiono Prosciutti: il suo Prosciutto Cotto Antica Ricetta sa di storia e tradizione
Un viaggio nell’eccellenza e nel gusto della Brianza

Marco D’Oggiono Prosciutti, azienda storica e familiare ad Oggiono, in provincia di Lecco, che con passione ed esperienza produce prosciutti ed è rinomata per il suo prosciutto crudo dolce e buono, fa un tuffo nella tradizione culinaria italiana con il suo Prosciutto Cotto Antica Ricetta, rievocando profumi e sapori dimenticati, piacevoli come un bel ricordo.

L’Antica Ricetta prevede un prosciutto cotto fatto ancora oggi come un tempo. Le cosce suine fresche sono 100% italiane e selezionatissime. La carne viene lasciata riposare a lungo, per far sì che il sale e gli aromi ne modifichino il sapore in modo lento e naturale, senza l’utilizzo di gelatine, addensanti, glutine o lattosio. Le cosce assumono così un profumo vero e intenso, come una volta, per un risultato mai troppo speziato e una fragranza memorabile. A questo si aggiunge, poi, l’ingrediente segreto, un mix aromatico che si tramanda di generazione in generazione per preservare la ricetta originale.

Dopo la zangolatura e la pressatura, che conferisce al Prosciutto Cotto la tipica forma che tutti conoscono, inizia un lunghissimo processo di cottura: a vapore e a bassa temperatura. Grazie al particolare procedimento, il Prosciutto Cotto assume la colorazione rosea; la carne diventa morbida, digeribile, oltre che delicata e con il giusto equilibro di aromi e sali.

Il Prosciutto Cotto dell’azienda di Oggiono è perfetto come merenda nella tipica “michetta” brianzola, gustato in purezza su un tagliere accompagnato da focaccia calda o come farcitura di una pizza. È un cotto da non sottovalutare: ottimo in ricette elaborate e sfiziose così come nelle preparazioni più semplici e a portata di bimbo. Per tutti può costituire un buon secondo piatto nutriente e salutare.

Insomma, l’Antica Ricetta si adatta proprio a tutto: è un prodotto sano, genuino e sfizioso, da mangiare in qualunque momento della giornata.

La storia di Marco D’Oggiono Prosciutti, lo ricordiamo, è iniziata a Lecco nei primi anni del ‘900 come attività familiare di macelleria e salumeria, fondata dai nonni degli attuali proprietari e poi portata avanti dai genitori Luigi e Angela Spreafico. Nel 1945, in pieno dopo guerra, l’azienda di famiglia si è trasformata in un vero e proprio Prosciuttificio che continua a vivere oggi in provincia, a Oggiono, con i tre fratelli Dionigi, Agnese e Giulia, che hanno saputo interpretare il dogma di una lavorazione essenziale e concentrata sul risultato.

Con la determinazione dei brianzoli e l’umiltà di una filosofia lenta, producono uno tra i prosciutti crudi più dolci e delicati del nord Italia. In bocca è pulito. Nessun conservante. L’aria fresca delle colline brianzole si unisce alla brezza dei laghi e crea un microclima perfetto che consente di diminuire la dose di sale e ottenere un prodotto stagionato naturalmente che non lascia un retrogusto sapido.

Un prodotto d’eccellenza tanto da essere riconosciuto nel 1999 dalla Regione Lombardia “Prodotto Tradizionale Lombardo” e come tale è presente in tutti gli atlanti di prodotti tipici e tradizionali della Regione.

Ricordiamo anche che nel 2011 il Prosciutto Crudo Marco d’Oggiono è volato nello spazio con l’astronauta Paolo Nespoli e nel 2014, Marco d’Oggiono ha ricevuto da EXPO e Regione Lombardia il Premio R-innovatori della Terra, prestigioso e importante riconoscimento che la colloca tra le 10 eccellenze agroalimentari lombarde.

Info: www.marcodoggiono.com.