FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 3, 3 aprile 2019

Cultura e società, Editoria e comunicazione

Varignana Music Festival 2019: i grandi nomi della classica insieme a Palazzo di Varignana
Dal 4 al 13 luglio, la sesta edizione del festival che avvicina appassionati e artisti per un magnifico soggiorno nel resort che rigenera mente e spirito

Dal 4 al 13 luglio, nell’esclusiva sede di Palazzo di Varignana, luxury resort immerso nelle colline bolognesi, torna Varignana Music Festival, il primo festival estivo di musica classica del territorio.

Anche per la sesta edizione la direzione artistica di Bruno Borsari della Fondazione Musica Insieme è garanzia di qualità assoluta del Festival, con grandi maestri e grandi novità in cartellone. A cominciare dai pianisti, con quattro nomi illustri, come Saleem Ashkar, solista al fianco di direttori quali Mehta, Barenboim, Muti e Chailly, Nikolay Khozyainov, ospite regolare della Carnegie Hall di New York come della Suntory Hall di Tokyo, Federico Colli, premiato al “Mozart” di Salisburgo e al “Leeds”, e Boris Petrushansky. Questi ultimi li ascolteremo sia in recital che al fianco del Brodsky Quartet e del Quartetto Noûs, oggi a tutti gli effetti la storia e il futuro del quartetto d’archi. Prestigiosi gli ensemble, con i cameristi del blasonato Festival Strings Lucerne, cui si aggiunge l’ormai tradizionale Grand Opening affidato alla compagine ufficiale del Coro e Orchestra del Varignana Music Festival, ospite di sedi che vanno dal Gewandhaus di Lipsia al Vaticano. Del tutto inedito il trio che a Khozyainov vede affiancarsi un figlio d’arte come il clarinettista Tommaso Lonquich e la flautista Irena Kavćić, così come l’incontro, per la matinée finale del Festival, fra il violino di Gilles Apap, considerato dal grande Menuhin il proprio erede ideale, e il Quintetto d’Archi del Teatro Comunale di Bologna, composto dalle prime parti della storica Orchestra.

Dieci giorni di festival che sono anche l’occasione per un soggiorno dedicato al benessere, perché se la musica è un linguaggio universale, lo è anche il piacere di riscoprire il repertorio classico in uno dei più incantevoli resort italiani. Al Varignana Music Festival i grandi artisti internazionali si incontrano, danno vita a progetti inediti e nuove sinergie creative e insieme condividono con il pubblico un’esperienza anche al di là del concerto stesso. Al termine di ogni esibizione, infatti, ospiti e performer sono invitati a una cena gourmet sotto le stelle in cui gli chef del Palazzo accompagnano alla scoperta dei sapori a chilometro zero coltivati nell’azienda agricola del resort: un momento che avvicina palcoscenico e platea e che conclude, con il meglio della buona cucina, un’immersione nella natura, nella bellezza, nella cultura.

Fin dall’inaugurazione del 2014, la kermesse, che ha ospitato artisti e intellettuali come Mischa Maisky, Natalia Gutman, Alexander Romanovsky, il Quartetto di Cremona e Philippe Daverio, si è imposta come una novità assoluta, la cui cifra distintiva è proprio l’arte dell’incontro fra la proposta culturale d’eccezione del festival e la straordinaria accoglienza del resort.

Varie e molteplici le occasioni per vivere appieno l’atmosfera del Varignana Music Festival, non solo un evento culturale al centro del panorama musicale europeo, ma anche un’esperienza di benessere con la possibilità di far anticipare al concerto un trattamento in SPA o una partita nei campi da tennis e paddle, un tuffo nelle piscine di acqua dolce e salata o una passeggiata nel Giardino Ornamentale.

Per coloro che prenoteranno entro il 19 maggio uno dei concerti del Varignana Music Festival sono previste agevolazioni e condizioni speciali.

Da quest’edizione è previsto inoltre un servizio transfer gratuito da e per il centro di Bologna.