FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 8, 29 novembre 2018

Turismo d’autore, In Italia

Asti: Cambiocavallo Lounge & Restaurant per le festività
Asti si veste a festa con un calendario ricco di attività a cui il Cambiocavallo Lounge & Restaurant, ospitato all’interno dell’Hotel Castello partecipa. Altri eventi ed iniziative, invece, sono proposti dal ristorante.

Sono le riunioni aziendali, pranzi o cene che possono essere prenotati e organizzati in esclusiva presso la struttura, oppure forniti con catering perfettamente pianificati e seguiti in location scelte dal cliente o suggerite dallo staff del ristorante. In entrambi i casi la cura dei particolari, dalla mise en place, ai decori, alla scelta del menù e dei vini, è la regola aurea del Cambiocavallo, sempre a disposizione del cliente con attenzione e professionalità.

Per il periodo prenatalizio i decori divengono sfavillanti e l’atmosfera si farà ancora più calda e accogliente. C’è ancora qualche data disponibile per prenotare il tavolo o una sala in esclusiva.

Per il pranzo di Natale, poi, ci sarà un menu degustazione per passare una giornata come in famiglia.

L’autunno e l’inverno di Asti e dei dintorni sono ricchi anche di occasioni culturali: belle la mostra dedicata a Chagall a Palazzo Mazzetti in città fino a febbraio 2019 e quella su Dadaismo e Surrealismo alla Fondazione Ferrero ad Alba. Ottimi motivi per organizzare una gita fuoriporta: Asti è a poco più di un’ora da Milano e a 20 minuti da Torino.

A fine novembre apre i battenti Il Magico Paese di Natale a Govone, una rappresentazione fantasy abbinata a una grande fiera conosciuta in tutta Europa. Un buon motivo per prevedere una o più giorni, fuori dal centro della kermesse, ma vicino.

Il ristorante - Le due sale del ristorante, eleganti e minimal nei toni del nero e dell’avorio, sono accoglienti e intime, con tavoli quadrati o rotondi. Una può essere riservata in esclusiva. Nella bella stagione si può approfittare del bel dehors esterno, circondato da piante e fiori profumati. In cucina governa lo chef Pier Mario Monzeglio, piemontese per nascita e formazione si esprime con creatività su basi tradizionali, valorizzando le materie prime locali e i tanti prodotti d’eccellenza del territorio.

Nel menù sono presenti piatti della tradizione monferrina, come il vitello tonnato, la carne fassona battuta al coltello, i carpioni, il bollito misto con salse, la bagna cauda in stagione, ma fra le proposte c’è anche pesce ben cucinato e piatti vegetariani. Le paste sono quasi sempre fatte in casa, come i tajarin all’uovo, e per i risotti si utilizzano le selezioni dei migliori risi piemontesi. Il Menu del Cambiocavallo varia durante l’anno per offrire costantemente preparazioni a base di prodotti stagionali, spesso a km zero. Due i percorsi degustazione, uno di carne "Tradizione Piemontese" e uno di pesce "La via del sale". In alternativa piatti alla carta da accompagnare a vini selezionati. Fra i dessert una golosa ed esclusiva specialità sono i dolci al cucchiaio. Il cioccolato è una costante e qui viene utilizzato il cacao considerato uno dei migliori al mondo, se non il migliore, appunto quello di São Tomé e Príncipe. La carta dei vini presenta più di 60 etichette fra cui predominano i vini della zona: i grandi Barbera, Dolcetti, Nebbioli, Ruchè, Arneis. Accorta selezione di metodo classico Alta Langa e champagne di piccoli vigneron. Prezzi medi - € 30/35 escluso vino

Il menù autunno-inverno 2018/19 - Il menù autunnale contiene i prodotti e i piatti tipici della stagione, tartufi monferrini compresi. In apertura sempre un mise en bouce, come lo splendido calice con baccalà e lamelle di tarufo. Fra gli antipasti la regale di Fassona. In tutta la sua semplicità nella battuta, nel carpaccio di girello con una spolverata di tartufo, in salsa tonnata. Accattivante ed essenziale l’acciuga con burro e tartufo su pan brioche. Poi un tuffo fra le saporite proposte contadine: la trippa alla parmigiana, le lumache, il porcino fritto, la finanziera comme il faut, il filone fritto con crema di cipolle al parmigiano.

In stagione non può mancare la bagna caoda, servita nella versione classica con aglio o, su richiesta, light. In entrambe con un trionfo di verdure crude e cotte, dove spiccano i peperoni di Carmagnola, i porri di Cervere, il sedano croccante, le patate bianche e viola. E…per finire, la carne cruda e l’uovo, secondo tradizione.

Il bollito qui è un’esperienza. I tagli scelti sono selezionati con estrema cura. Il ristorante si serve dalla macelleria Susy con punti vendita a Asti e Canelli, piccola azienda a conduzione famigliare che segue l’intera filiera, dall’allevamento alla macellazione. Gli ingredienti ci sono tutti per gustare il vero bollito: muscolo, testina, lingua, brutto e buono, galletto allevato a terra. Le carni sono servite con il bagnetto verde e rosso, rafano e mostarda. Non può mancare, a rinforzo, l’insalata di cavolo in bagna caoda.

A conclusione un inaspettato e gustosissimo piatto: maltagliati al cacao in brodo di cappone con noce moscata.

Fra i dolci il gelato al cacao di São Tomé con Rum. L’autunno è all’insegna del tartufo bianco monferrino declinato nei piatti più tradizionali: i tajarin all’uovo, l’uovo al tegamino, la carne cruda, la fonduta con uovo poché.

Lo Chef Pier Mario Monzeglio - Una carriera che si snoda dai primi fondamentali insegnamenti della nonna Ada, emiliana doc, alla scuola alberghiera di Casale Monferrato, al precoce tirocinio presso il ristorante di Moncalvo "da Marco" dove intuisce che quello sarà veramente il suo futuro. Monzeglio si sposta poi a Ottilio alla "Madonna dei Monti": tanto impegno e tanti coperti. Da lì passa a Grazzano Badoglio, e perfeziona tecnica e voglia di sperimentazione, che ha modo finalmente di concretizzare in libertà aprendo "La Bella Rosin" a Moncalvo. Dopo una breve proficua esperienza al “Bagatto” nuovamente a Grazzano Badoglio, trova infine la dimensione e il contesto ideale per coltivare il proprio talento al Cambiocavallo di Asti.

L’hotel Castello - Un hotel di charme a 4 stelle con 11 fra camere doppie e suite e una sala riunione da 40 posti (è la sala privata del ristorante che può essere utilizzata allo scopo), in un palazzotto in mattoni rossi di grande fascino con bel bow window e terrazzini sulla facciata, nel cuore di Asti. A due passi dal centro storico, è la soluzione ideale per soggiorni rilassanti con servizio di ottimo livello. Apprezzato da clientela locale e internazionale.

Le camere nei toni del grigio, bianco e nero, sono luminose ed accoglienti. Nelle suite un salotto con divano che può diventare un comodo letto doppio, un tavolo oltre alla camera doppia e al bel bagno super accessoriato.

Info, prenotazioni: Hotel Castello - Cambiocavallo Longe & Restaurant - Via G. Testa 47, Asti - tel 0141351094 - www.hotelcastelloasti.com