FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 9, 19 novembre 2016

Turismo d’autore, In Europa

Carinzia: un inverno … attivo
In Carinzia si trova il triangolo di confini dove s’incontrano Austria, Italia e Slovenia

Una vacanza invernale in Carinzia, il Land più meridionale dell’Austria, si concentra sulla gioia di vivere e sul piacere di fare sane attività, immergendosi in un paesaggio alpino ricco di varietà, con panorami incantevoli, laghi idilliaci, un clima invernale mite e particolarmente soleggiato, e lasciandosi tentare da una enogastronomia che risente dell’influsso della zona dell’Alpe-Adria.

Principianti, esperti o sciatori fuori allenamento possono scegliere fra 30 zone sciistiche, in Carinzia e in Tirolo orientale, che garantiscono varietà e divertimento su circa 800 chilometri di piste ben tenute. Secondo la voglia e le ambizioni si trovano piste d’alta quota, in mezzo a possenti vette di tremila metri, piste larghe e facili per le famiglie, piste a cunette e halfpipe. Importante sono la Topskipass Carinzia Tirolo orientale Gold e i vari skipass e forfait regionali con attraenti prestazioni comprese nel prezzo.

Mentre, in montagna, si scatenano sciatori, freerider e sci alpinisti, i fondisti scoprono gli itinerari panoramici più belli, mentre i pattinatori si godono il paesaggio invernale sul ghiaccio naturale dei laghi: il lago Weissensee, ad esempio, è il campo di pattinaggio naturale più grande d’Europa. Si possono anche fare passeggiate invernali nel paesaggio innevato,gite n carrozza a cavalli o escursioni al chiaro di luna con le ciaspole sul Dobratsch. Per chi vuole rilassarsi si può scegliere fra l’ambiente sauna nei bagni Thermal Römerbad, a pochi passi dalle piste da sci, le fascinose Kärnten Therme di Villach, con fantastici scivoli. Da provare anche la sauna con la luna piena.

Chi vuole fare il bagno nei laghi carinziani anche d’inverno, lo può fare non solo in occasione del tuffo di Capodanno a Velden am Wörthersee, ma anche nelle piscine riscaldate di alcuni hotel nei laghi Millstätter See, Wörthersee e Turracher See. Per non parlare delle “Kärntner Badehäuser“ (case dei bagni carinziani) di Millstatt e Pörtschach, che uniscono il wellness sui laghi con vedute mozzafiato anche d’inverno.

Varie manifestazioni folcloristiche e feste tradizionali consentono di conoscere da vicino la regione e la sua gente. L’Avvento carinziano, per esempio, offre tante occasioni per prepararsi all’arrivo delle festività natalizie. Un’atmosfera speciale si respira sul lago Wörthersee, fra gite in battello, eventi folcloristici e una corona d’Avvento galleggiante. A Velden sul lago Wörthersee i bambini vengono preparati per diventare assistenti di Gesù Bambino. A Pörtschach ci si scalda intorno al falò ascoltando i canti dei cori locali. Per celebrare l’Avvento sopra le nuvole, bisogna visitare la torre panoramica del Pyramidenkogel, a 920 metri di altitudine. Ai piedi della torre si trova un mercatino d’Avvento con gruppi musicali e artigiani. Dalle terrazze panoramiche della torre si gode una vista meravigliosa a 360° sul paesaggio invernale del lago. Il mercatino di Natale più alto della regione si trova sul Petzen, nella Carinzia del sud, a 1700 metri di quota, dove i visitatori arrivano salendo direttamente in cabinovia.

Quest’anno sul Katschberg vi attende una nuova attrazione, lontano dal kitsch del Natale commerciale: lungo 2,8 chilometri, il sentiero d’Avvento (“Adventweg”) si snoda a circa 1700 metri di altitudine e tocca varie stazioni, ovvero fienili recuperati che sono dedicati a diversi temi natalizi. L’obiettivo principale è conservare tutto nel suo aspetto originario e creare un luogo di suggestiva atmosfera natalizia con storie e tematiche legate al Natale in Austria: botteghe artigianali, laboratorio degli orsacchiotti, bar del tè, baita della musica, un vario programma di eventi, gite in carrozza a cavalli, lanterne e altro ancora.

Nei mercatini d’Avvento di Villach e Klagenfurt am Wörthersee sono esposti oggetti d’artigianato della Carinzia e prelibatezze gastronomiche, ma anche i suggestivi concerti catturano l’attenzione del pubblico. Quest’anno per la prima volta a Villach il battello MS Landskron sarà in servizio anche durante l’Avvento per speciali escursioni sul fiume. Fra le curiosità nel calendario folkloristico dell’inverno in Carinzia ci sono i “Klöckler” (scampanatori) della valle Gegendtal, l’immersione dell’albero di Natale e la processione delle chiesette “Kirchleintragen” a Bad Eisenkappel in febbraio. Un posto particolarmente bello dove ritirarsi e dimenticare la quotidianità è il Kap 4613 sul lago Millstätter See, dove una terrazza galleggiante crea uno speciale scenario natalizio.

Oltre alle tradizioni folcloristiche, anche la gastronomia in Carinzia occupa un posto speciale. Nella cucina carinziana dell’Alpe-Adria, freschi ingredienti locali, antiche tradizioni gastronomiche e moderne interpretazioni si fondono in un insieme deliziosamente gustoso. Anche il vino, il sidro (“Most”) e l’acquavite (“Schnaps”) in Carinzia sono spesso fatti in casa. Come si addice a una cucina davvero autentica, la gamma dei piatti è determinata sia dalle diversità regionali, sia dal corso delle stagioni. Assolutamente da non perdere: i tortelloni carinziani al formaggio (“Kärntner Käsnudel”), il tipico dolce “Reindling”, la trota di lago “Kärntner Laxn”, lo speck della Gailtal e la grappa di pino cembro (“Zirbenschnaps”).

Ed infine segnaliamo alcuni fra i principali eventi dal calendario delle manifestazion 2017: “Schlag das ASS”, la gara di sci più lunga del mondo (27/28 gennaio), Tour alternativo delle 11 città olandesi sul lago Weissensee (dal 24 gennaio al 2 febbraio), Coppa delle Alpi di curling su ghiaccio “Servus Alpenpokal Eisstocktag”, giornata di curling su ghiaccio per tutta la famiglia sul lago Weissensee (14/15 gennaio), e Full Metal Mountain a Nassfeld/Pramollo (27 marzo - 2 aprile).