FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 5, 18 aprile 2015

Cultura e società, Cinema, teatro e spettacoli vari

Milano, Piccolo Teatro Strehler: La Carmen mediterranea di Mario Martone
Testo di Enzo Moscato. Con Iaia Forte, Roberto De Francesco e le musiche dal vivo dell’Orchestra di Piazza Vittorio diretta da Mario Tronco

Arriva al Teatro Strehler dal 5 al 17 maggio Carmen di Enzo Moscato, adattamento e regia di Mario Martone, direzione musicale Mario Tronco, con Iaia Forte nel ruolo di Carmen e Roberto De Francesco in quello di Cosè. Esecuzione dal vivo dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Lo spettacolo è prodotto dalla Fondazione del Teatro Stabile di Torino e dal Teatro di Roma.

La forma dello spettacolo attinge alla sceneggiata come alla zarzuela, un segreto omaggio al grande autore partenopeo di teatro popolare con musiche, Raffaele Viviani, di cui Mario Martone realizzò una messa in scena de I dieci comandamenti.

Enzo Moscato, già autore di folgoranti rivisitazioni di miti del passato, reinventa la Carmen a Napoli, mentre l'Orchestra di Piazza Vittorio (che ha già affrontato una fortunata rielaborazione dell'opera di Bizet), la apre al mondo attraverso la contaminazione tra musiche e canti di paesi lontani.

Una Carmen profondamente mediterranea, “napoletana”, la definisce Martone. Al testo di Enzo Moscato, Lacarmén, ho attinto con grande libertà ma con non minore amore. - spiega il regista - Ne è nato uno spettacolo in cui procedono di pari passo le parole di Mérimée e dei librettisti Meilhac e Halévy reinventate da Moscato e la musica di Bizet trasfigurata da Mario Tronco con Leandro Piccioni e l’Orchestra di Piazza Vittorio. La contaminazione è totale: Napoli si pone come centro di un mondo latino fatto di nomadismi, dalla Spagna alla Francia e, via via trasmigrando, fino a Tunisi. La lingua e la musica sono al centro di tutto, il vortice che tutto attrae: l’amore, la passione, il tradimento, la libertà e la violenza, l’allegria e il dolore, il mistero. Non c’è un’epoca definita (anche se sentiamo balenare tanto la Napoli del dopoguerra quanto quella della criminalità dei nostri giorni, e gli anni ’80 de Lacarmén hanno lasciato il segno). Soprattutto, nel testo di Enzo Moscato - conclude Martone - la protagonista non muore: a raccontare al ‘forestiero’ (cioè a tutti noi) quanto è successo non c’è più solo Don José, anche Carmen prende finalmente parola.

Lo spettacolo apre “La lunga estate al Piccolo” con oltre 300 appuntamenti di spettacolo nel semestre di “Expo in città” da ottobre a maggio 2015.

Info, prenotazioni: CARMEN di Enzo Moscato, adattamento e regia Mario Martone, direzione musicale Mario Tronco con Iaia Forte, Roberto De Francesco e con Ernesto Mahieux, Giovanni Ludeno, Anna Redi, Francesco Di Leva, Houcine Ataa, Raul Scebba, Viviana Cangiano, Kyung Mi Lee, arrangiamento musicale di Mario Tronco e Leandro Piccioni, musiche ispirate alla Carmen di Georges Bizet con esecuzione dal vivo a cura dell’Orchestra di Piazza Vittorio con (in ordine alfabetico) Emanuele Bultrini, Peppe D'Argenzio, Duilio Galioto, Kyung Mi Lee, Ernesto Lopez, Omar Lopez, Pino Pecorelli, Pap Yeri Samb, Raul Scebba, Marian Serban, Ion Stanescu - Piccolo Teatro Strehler, largo Greppi 2, M2 Lanza, Milano - dal 5 al 17 maggio 2015 - martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30 (salvo giovedì 7 maggio ore 15, pomeridiana per le scuole); domenica ore 16. Lunedì riposo - 75 minuti senza intervallo - tel 848800304 - www.piccoloteatro.org