FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 4, 21 marzo 2015

Food and beverage, Tendenze

Arborio Ecorì, l’eccellenza del riso italiano
Ecorì Agricola srl, azienda del vercellese, presenta il riso Arborio Ecorì che insieme al Carnaroli è uno dei più utilizzati nella cucina italiana

Il riso è per molti popoli il cibo per eccellenza: nutrimento principale per quasi due terzi della popolazione mondiale, questo cereale è da molti considerato alimento nobile e sacro.

Ecorì Agricola srl, azienda del vercellese, presenta il riso Arborio Ecorì che insieme al Carnaroli è uno dei più utilizzati nella cucina italiana. Questa tipologia di riso prende il nome dalla cittadina vercellese dove ebbe origine nel 1946 per derivazione dal Vialone. E’caratterizzato da chicchi grossi e lunghi e ha un contenuto particolarmente elevato di amido. Durante la cottura il calore penetra prima la parte più esterna del chicco, mentre il nucleo ricco di amido rimane al dente. Grazie a queste sue caratteristiche risulta particolarmente adatto per la preparazione di risotti, timballi, supplies e zuppe. Il tempo di cottura dell’Arborio varia in relazione all’invecchiamento, all’annata, al grado di lavorazione e anche al modo in cui lo si cucina. In generale, comunque, cuoce in 13-15 minuti.

Ecorì è il riso come natura comanda. Nasce infatti dall'amore per la terra di 9 agricoltori vercellesi e novaresi e un socio trasformatore che decidono di mettere sul mercato un prodotto di altissima qualità; l'eccellenza della produzione risicola italiana.

Obiettivo dell’Azienda è quello di proporre un prodotto interamente ecocompatibile. Il rispetto per l’ambiente è fin da subito l’elemento caratterizzante del marchio; per questo tutto il riso di Ecorì viene certificato da SGS, la quale garantisce la purezza e la genuinità del prodotto e che i sistemi di coltivazione siano rispettosi dell'ambiente. In questo modo si ha la certezza di potersi affidare a un alimento sano, sicuro e di qualità superlativa.

Tutti i produttori vantano una solida tradizione agricola che per la maggior parte di essi risale a metà dell'800. Il riso commercializzato da Ecorì viene coltivato esclusivamente dai soci, il che è facilmente verificabile poiché su ogni confezione Ecorì viene indicato il nome del produttore e il lotto; in tal modo è possibile individuare persino l’appezzamento in cui è stato coltivato, come è stato trasformato/raffinato e conservato. Solo le partite migliori del raccolto vengono destinate ad Ecorì.

I soci curano personalmente ogni minimo dettaglio; dalla coltivazione, passando al confezionamento e arrivando alla commercializzazione. Il fatto di avere un socio che possiede una riseria costituisce un elemento fondamentale; in questo modo Ecorì è riuscita a completare anche la fase di raffinazione, il cui controllo è indispensabile per poter garantire la tracciabilità e di conseguenza la massima qualità del prodotto.

Ecorì può vantare una selezionata gamma di prodotti oltre al riso Arborio: il Carnaroli, scelto dai migliori Chef di tutto il mondo, il Baldo, il Vialone Nano, il Roma e il S. Andrea, fino ad arrivare alla commercializzazione di risi integrali come il Venere e l’Ermes. Inoltre dedica una linea ben assortita ai risottini pre-miscelati con le ricette più varie.

Il riso è venduto nei migliori negozi al dettaglio, in pacchetti da chilo confezionati sottovuoto al prezzo di € 4,00 cad.