FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 6, 5 aprile 2014

Food and beverage, Tendenze

NutriMi 2014: Forum Internazionale di Nutrizione Pratica
L’VIII edizione si è svolta ancora una volta a Milano

Giovedì 3 e venerdì 4 aprile, a Milano, presso il Centro Congressi della Fondazione Stelline (Corso Magenta 61), si è svolto “NutriMi 2014”, il prestigioso appuntamento di formazione, aggiornamento e condivisione delle conoscenze scientifiche italiane e internazionali sulla nutrizione e l’alimentazione. L’evento, articolato in workshop, sessioni e presentazioni, suddivisi per tematiche, è stato utile anche come accreditamento ECM per la figura professionale di medico, dietista, biologo e veterinario.

Lo straordinario successo dell’edizione 2013 ha confermato e consolidato il ruolo di NutriMi come appuntamento italiano di riferimento per tutta la comunità scientifica interessata all’approfondimento e all’aggiornamento sulla nutrizione e l’alimentazione.

Nel corso della due giorni sono state presentate le ultime novità e le migliori ricerche effettuate dalla comunità scientifica nel campo nutrizionale e alimentare, studi all’avanguardia applicati al benessere e alla salute della persona, direttamente connessi al miglioramento della qualità di vita.

La prima giornata di NutriMi - intitolata “Multiculturalità: sfide ed opportunità in nutrizione e salute” – ha posto l’accento sugli scenari presenti e futuri in un mondo sempre più globalizzato e interconnesso, sulla qualità degli alimenti e sulla fondamentale importanza del contesto sociale e ambientale nel quale l’individuo vive.

In particolare Carlo Catassi, professore associato di Pediatria all’Università Politecnica delle Marche di Ancona, ha parlato di glutine, la proteina alimentare più rappresentata nella nostra dieta. Il suo nome viene nella maggior parte dei casi associato a quella di un disturbo sempre più diffuso, la celiachia, ma, in realtà - ha precisato l’oratore - il panorama in cui si inserisce questa patologia è quello, molto più ampio, delle intolleranze al glutine. Un panorama la cui varietà non sorprende proprio alla luce dell’ampia diffusione del glutine nell’alimentazione moderna. Catassi ha ricordato anche che la celiachia è solo il primo dei disturbi associati al glutine ad essere stato descritto. L’uomo l’ha “scoperta” ormai più di 2000 anni fa, mentre le prime forme di allergie alle proteine del frumento mediate da anticorpi (le IgE, immunoglobuline E) sono state identificate più recentemente, alcuni secoli fa. Solo nel 2010, invece, ha fatto la sua comparsa la sensibilità al glutine, un disturbo dalle basi apparentemente ben distinte dalla celiachia che è oggi più che mai al centro dell’attenzione medico scientifica.

Nella seconda giornata - denominata “Sostenibilità: crocevia tra alimentazione e consumo responsabile. Alimentazione e nutrizione: uno sguardo al futuro” - sono stati svolti previsti interventi sulla biodiversità e nutrizione, sui sistemi alimentari sostenibili, la lotta allo spreco come condizione indispensabile per uno sviluppo sostenibile, un focus sugli alimenti del futuro, l’alimentazione per l’infanzia, l’invecchiamento della popolazione e gli integratori alimentari, le corrette indicazioni e strategie d’uso per l’utilizzo dei multivitaminici e altri ancora.

L’attenzione di questa edizione è stata puntata sulla nutrizione olistica, un modello che, integrando i principi alla base della scienza dell’alimentazione con le conoscenze proprie delle varie discipline nutrizionali diffuse negli ultimi decenni, punta a rappresentare la miglior strategia di prevenzione per diversi disturbi.

Questa edizione di NutriMI, inoltre, è stata la prima interattiva: tramite il sistema interattivo LAP (Live Audience Participation), con uno smartphone o un tablet è stato possibile commentare gli interventi scientifici e votare i prodotti migliori per favorire la salute e il benessere.

Info, programma dei lavori, relazioni: www.nutrimi.it.