FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 8, 20 giugno 2008

Turismo d’autore, In Italia

A Pergine Valsugana il festival delle arti
La città dei matti: Pergine centro storico, Teatro Tenda, Padiglione Perugini ( ex Ospedale Psichiatrico) spettacoli, videoinstallazioni, reading ed altre cose…

Dal 2007, dopo oltre trent’anni di attività, il Festival ha cambiato pelle con lo slogan: L’arte di essere fuori, dichiarando così la volontà di “uscire” idealmente e fisicamente dai confini del teatro tradizionalmente inteso. Un’area di lavoro è stata aperta attorno agli spazi e alla memoria storicadell’ex Ospedale Psichiatrico, con l’obiettivo finale di rendere questo significativo luogo di Pergine laboratorio di nuova creatività. Così quest’anno PSA 08 La città che sogna, diventerà anche la città dei matti, fucina e laboratorio di nuova creatività, generate dalla memoria e dagli spazi dell’ex ospedale psichiatrico. Il programma si articolerà in quattro giornate, il primo appuntamento è per martedì 15 luglio alle ore 21.30 con lo spettacolo Il sacro segno dei mostri, di Danio Manfredini.Un progetto cheindaga il mondo e l’atmosfera del disagio psichico, tema caro al regista, per anni impegnato nel settore dell’arte terapia all’interno di una struttura psichiatrica di Milano.  Giovedì 17 luglio sarà la volta dello spettacolo di danza Instrument 1 di Roberto Zappalà e della sua Compagnia. Instrument 1 è il nuovo progetto di Roberto Zappalà, un viaggio attraverso i concetti, i luoghi comuni, gli stereotipi, le credenze, le abitudini di un luogo. Sulla scia del suo più recente percorso personale il coreografo siciliano, proporrà una drammaturgia complessa sul corpo nella sua relazione con il suono, il rumore e la musica. Il 18 e il 19 luglio chiuderà questo ciclo di proposte, una produzione del festival e della Compagnia Eliopoli, per la regia del giovane coreografo Francesco Ventriglia. Lo spettacolo intitolato Normale, anche la follia merita i suoi applausi, indagherà la normalità della follia, affrontando non le tematiche mediche della patologia psichiatrica ma, quel concetto di normalità fatta di regole, al di fuori delle quali non è possibile vivere senza essere accusati di anormalità e di follia. Articolato in due sezioni, lo spettacolo sarà preceduto da alcuni momenti di performance e videoinstallazioni, all’interno e all’esterno del Padiglione Perusini, unica testimonianza tangibile di quelle che erano le strutture manicomiali di Pergine. Allo spettacolo parteciperanno gli studenti dei laboratori danza di PSA e la Compagnia Eliopoli.  Nelle due giornate del 18 e 19 luglio, entrata libera all’interno degli spazi dell’ex Ospedale Psichiatrico di Pergine, per visitare, capire e pensare.  

Martedì 15 luglio ore 21.30

Teatro Tenda Il sacro segno dei mostri di Danio Manfredini

Giovedì 17 luglio ore 21.30

Teatro Tenda Instruments 1 coreografia Roberto Zappalà

Venerdì 18 luglio

ore 18\21 Pad. Perusini entrata libera alla città dei matti

ore 21 Pad. Perusini Normale coreografia Francesco Ventriglia

Sabato 19 luglio

ore 21 Pad. Perusini Normale coreografia Francesco Ventriglia