FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 7, 31 maggio 2008

Casa e arredo, Tendenze

SpazioSimas
Dal 2005 Simas ha un proprio spazio anche a Milano. Un laboratorio ad hoc pieno di luce dedicato specificatamente ad architetti e progettisti.

Porta Venezia, a Milano: un  quartiere in fermento sul finire dell’Ottocento, esaltazione del Liberty. Al 9 di via Melzo è situato un fabbricato di taglio decisamente ‘industriale’. Qui, al secondo piano, si trova lo Spazio Simas, inaugurato nell’aprile 2005, interamente dedicato ad architetti, progettisti, prescrittori. Un open space dove la luce penetra a tutto campo dalle ampie vetrate ad arco,  che si presta perfettamente all’esposizione. Al tempo stesso, un luogo dedicato nello specifico a incontri di lavoro, seminari, laboratori, eventi. Concept espositivo, studio Terri Pecora.Contemporary Living. Tre case,  tre stili diversi e ugualmente contemporanei. Bagni Simas interpretano architetture e interni di tre modi di vivere lo spazio, eliminando le tradizionali barriere interno-esterno.  Spazi che si integrano uno nell’altro e ampie vetrate che comunicano con l’esterno: il classico concetto della casa divisa in stanze è ormai superato. La casa del vivere moderno è uno spazio unico, in cui la natura diventa parte integrante dell’abitare, in cui il bagno è ampio luogo di benessere da curare stilisticamente in ogni dettaglio, in cui living e cucina diventano un unico ambiente di ritrovo e socialità, in cui la distinzione tra fuori e dentro è spesso confusa e quasi labile. Simas è stata scelta per arredare quattro bagni in tre case immerse nel verde delle colline nei dintorni di Piacenza. Tre case dalle personalità differenti, forti, carismatiche. Ogni bagno ha uno styling speciale che lascia trasparire l’anima di chi la casa non solo la abita, ma la vive secondo la propria personalità.  L’arredo degli interni si integra nell’architettura in modo sempre diverso. E ogni architettura sposa il paesaggio in cui è inserita. Dallo stile californiano anni Cinquanta della villa monopiano in vetro e legno dell’architetto Nicholas Bewick al recupero classico-moderno della cascina di Enrico Fusco e Simona Orsini curato dall’architetto Filippo Pagliani per arrivare agli interni colorati e pop dell’appartamento del designer Geert Koster. Tre storie da raccontare. Tre stili così diversi eppure così ugualmente contemporanei. E Simas è stata per tutti la scelta giusta.   Totalmente immersa nel verde la casa-lounge di Nicholas Bewick. Vetro e legno grezzo disegnano ambienti domestici e accoglienti inondati di luce. L’esterno diventa arredo come i pezzi di design che vivono la casa. Il tetto ricoperto di erba integra la casa con l’ambiente circostante, rendendola un armonioso tutt’uno con esso.

Due i bagni, entrambi Simas. Nel primo il mosaico nero Bisazza sposa la collezione Frozen creando una calda atmosfera raffinatamente maschile. Nel secondo bagno è stata scelta la collezione Bohèmien, accostata a pezzi storici di design, come la sedia in ferro e legno Charles Eames, e a morbide piastrelle Parka di Dom Ceramiche. Un bagno inequivocabilmente femminile.   Interpretazione contemporanea e attualissima la ristrutturazione progettata da Filippo Pagliani per la casa di Enrico Fusco e Simona Orsini. La struttura originaria in mattoni a vista è compenetrata da pavimenti in cemento e ultramoderni infissi cielo-terra. Per il bagno, ampia stanza di luce, la collezione OH di Simas, interpretato ecletticamente in chiave etnical-fashion.   Un gioco di colori forti e allegri per un’atmosfera assolutamente pop: questa è la casa di Geert Koster. Pavimenti in legno grezzo, travi a vista, pareti semplicemente dipinte e tantissimi oggetti coloratissimi da tutte le parti del mondo  ad arredare una casa dal sapore di arte e di creatività.