FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 5, 14 giugno 2010

Food and beverage, Tendenze

Carpenè Malvolti fa poker sul tavolo internazionale
La storica casa spumantistica di Conegliano ha portato le proprie bollicine sul podio in ben 4 manifestazioni enologiche internazionali in un mese

Passione e tradizione, ricerca e innovazione tramandati di padre in figlio per oltre 140 anni: questa è Carpenè Malvolti, prima a spumantizzare il Prosecco di qualità ed ancora oggi "Azienda di marca" leader in Italia e in diversi mercati nel mondo.

L’azienda è nata nel 1868 dal sogno di Antonio Carpenè di produrre un vino spumeggiante con le uve raccolte sulle colline di Conegliano e Valdobbiadene. Il sogno è divenuto una missione: quella di produrre in ogni vendemmia vini spumanti di alta qualità, che ancora oggi continua ad avverarsi giorno dopo giorno.

Da sempre Carpenè Malvolti è sinonimo di eccellenza spumantistica e fin dai primi anni di attività, per l’impegno profuso nella ricerca continua verso metodi innovativi di spumantizzazione e la riscoperta di vitigni dimenticati, si è sempre distinta per i numerosiriconoscimenti ricevuti. Il Rosé Brut, ad esempio, ha conquistato in pochi anni ben 12 prestigiose medaglie d’oro e 14 d’argento.

Una medaglia d’argento, tre di bronzo e tre menzioni sono il bottino che Carpenè Malvolti ha portato a casa al termine di un mese denso di concorsi enologici nazionali e internazionali.

Il primo riconoscimento importante è arrivato dal Challenge International Du Vin, la più importante competizione enologica francese e fra le più prestigiose al mondo, che si è tenuta lo scorso 16/17 aprile a Bordeaux, la regione francese che storicamente ha visto trasformare il vino da "prodotto" ad "arte". Due medaglie di bronzo, per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Cuvèe Brut e "l´Arte Spumantistica" Cersegi Brut.

Dal 12 al 14 maggio, in occasione della Fiera Internazionale della Pesca ad Ancona, ancora un’affermazione de "l´Arte Spumantistica" Cersegi Brut che si aggiudica la medaglia di bronzo alla undicesima edizione della Selezione Nazionale Vini da Pesce, a cui si è aggiunta la menzione per il nuovo nato de "l´Arte Spumantistica" Petit Manseng Brut.

Doppio slam a Londra, in occasione della London International Wine Fair, durante la quale sono stati annunciati i vincitori di due grandi kermesse enologiche: l’International Wine Challenger e il Decanter World Wine Award. L’annuncio, avvenuto lo scorso 18 maggio nel corso della cerimonia inaugurale ha coinvolto anche Carpenè Malvolti che si è aggiudicata rispettivamente una medaglia d’argento con il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Cuvèe Extra Dry e due menzioni con il Prosecco Frizzante DOC e "l´Arte Spumantistica" Viognier Brut alla 27° edizione dell’International Wine Challenge, e una menzione per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Cuvèe Extra Dry al Decanter World Wine Award, concorso indetto dall’omonima rivista che con i suoi oltre 10.000 vini in gara si conferma come la gara enoica con il maggior numero di partecipanti in assoluto.

L’occasione per brindare al proficuo risultato ottenuto in campo internazionale, è stato il tradizionale appuntamento con il Trofeo Scudo d’Oro Viticoltori che si è tenuto in Carpenè Malvolti giovedì 10 giugno con tutti i Viticoltori Conferitori storici di uve del prestigioso marchio spumantistico di Conegliano.

E’ sempre un momento particolarmente gradito – spiega il Presidente Etile Carpenè – vedersi ogni anno con le famiglie dei vignaioli e scambiarsi saluti e opinioni. A questo clima conviviale si aggiunge un piacevole fermento per l’assegnazione del Premio, ogni anno più sentito e ambito perché sinonimo di una sempre più stretta alleanza della mia famiglia con i viticoltori conferenti.

Info: http://carpenemalvolti.q-web.it/.