FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 8, 28 maggio 2009

Turismo d’autore, In Europa

E’ online il sito dei Grands Chefs Relais & Châteaux
La nuova piattaforma Web presentata in occasione del Convegno annuale dei Grands Chefs Relais & Châteaux a Beaune (Francia)

Relais & Chateaux ha presentato a Beaune (Francia) il nuovo sito dei suoi Grands Chefs (www.grandschefs.com) in occasione del loro 5° convegno annuale. La piattaforma online - realizzata in quattro lingue (francese, inglese, tedesco, spagnolo e presto anche in italiano) - è interamente dedicata all’élite culinaria che opera nei Relais & Chateaux di tutto il mondo. A ogni chef è riservata una intera pagina con la presentazione del suo profilo, delle sue aspirazioni e delle eventuali competenze specifiche.

Sulle singole pagine dei vari Grands Chefs i visitatori potranno inoltre trovare alcune delle ricette che li hanno resi famosi, eventuali video, la segnalazione di libri e DVD, i link ai loro negozi on line e anche la possibilità di prenotare un tavolo nei loro ristoranti.

Per Jaume Tapies, Presidente Internazionale di Relais & Chateaux, grandschefs.com è uno strumento per promuovere non soltanto l’eccellenza di Relais & Chateaux ma anche la cucina di alto livello in tutto il mondo.

Il sito web di Grands Chefs Relais & Chateaux è stato realizzato in collaborazione con AllClad e grazie alla cooperazione con Saveurs du Monde rappresenta il sito di riferimento dei gourmet di tutto il mondo.

Rappresentano l’avanguardia dell’Associazione: 160 chef di cinque continenti che raccolgono premi e consensi a livello internazionale, “Stelle” dell’alta cucina nei rispettivi paesi, ma sempre i primi a presentarsi al lavoro nelle loro cucine. Amano sia la tradizione che la modernità e insistono per avere i prodotti migliori da tutto il mondo. Lavorano in grandi metropoli come New York, Ginevra, Sydney, Tokyo, Londra e Parigi oppure in relais di campagna, in una locanda ricoperta d’edera, in una residenza d’epoca circondata dal suo parco o in una località turistica sulla riva del mare o lungo un fiume.

In molti casi si tramandano la professione e la genialità in famiglia, da diverse generazioni, dando vita a famose dinastie: è il caso di MichelTroisgros a Roanne, Michel Roux jr. a Londra, Michel e Alain Roux a Bray-on-Thames, Jean-Michel Lorain a Joigny, Georges Blanc a Vonnas, Nadia e Giovanni Santini in Italia, Jacques Lameloise a Chagny, Hélène Darroze a Parigi dopo Villeneuve de Marsan, Juan Mari e Elena Arzak a San Sebastian, Jean-André Charial a Les Baux de Provence, Michel e Sébastien Bras a Laguicle e Regis e Jacques Marcon a St. Bonnet le Froid. In altri casi hanno creato la propria leggenda: Daniel, le Bernardin, Jean-Georges a New York, Jean-Pierre Vigato a Parigi, Michel Guérard a Eugénie, Heinz Winkler ad Aschau, Annie Feolde a Firenze, Tetsuya Wakuda in Australia e Kiyomi Mikuni in Giappone.

Si tratta di chef leggendari. Bastano i loro nomi per farci sognare. Chi non vorrebbe andare a Crissler anche solo per Philippe Rochat, a Vienna per Patrick Henriroux, a Vézelay per Marc Meneau, a Mayerling per Heinz Hanner o a Yountville per Thomas Keller?

Rappresentano spesso anche una vera e propria ’attrazione delle loro città: Marsiglia significa Gérard Passédat, Strasburgo Emile Jung e La Rochelle Christopher Coutanceau, esattamente come Vancouver significa Lumière e Monreal Toqué. Fra loro figurano anche artisti creativi come Martin Berasategui o Jean-Georges Klein, personaggi entusiasti come Michel Rostang o Heinz Reitbauer, uomini dall’animo generoso come Frédéric Anton o Patrick Bertron.

Ulteriori informazioni: www.grandschefs.com.