Dall’8 aprile al 4 giugno e, dopo la pausa estiva, dal 2 settembre al 1° novembre, ogni weekend, il Treno di Dante, con un convoglio messo a disposizione dalla Fondazione FS italiane, è possibile, percorrendo la storica linea ferroviaria Faentina, la prima in Italia ad attraversare gli Appennini, scoprire i luoghi dell’esilio di Dante lungo l’Appennino Tosco-Romagnolo,. Segnaliamo che sono previste due crociere speciali: una nel weekend pasquale ed un’altra in quello del 2 giugno.
E’ possibile già prenotare, scegliendo fra le varie opzioni, che coniugano, tutte, cultura, artigianato, enogastronomica tipica e slow tourism.
Il Viaggio in giornata, all’insegna di natura e cultura, prevede la partenza da Firenze, la città dove Dante è nato nel 1265. Si prosegue, poi, verso la prima fermata, vale a dire Borgo San Lorenzo. Il treno continua la sua corsa sulle colline di Vicchio, che ha dato i natali a Giotto e Beato Angelico. Oltrepassato Crespino del Lamone il treno prosegue, facendo sosta a Marradi (Fi), la cittadina celebre per la sagra dei “marroni”, le ottime castagne a cui è dedicata una sosta speciale nelle domeniche di ottobre, e poi facendo tappa a Brisighella (Ra), tra i Borghi più Belli d’Italia. La fermata successiva è Faenza (Ra), famosa in tutto il mondo per la ceramica artistica, e, infine, Ravenna, la città in cui il Sommo poeta completò la composizione del ciclo della Commedia e trascorse gli ultimi anni della sua vita, fino alla morte avvenuta nel 1321. Qui si erge la Tomba del poeta vicino alla quale sono stati inaugurati recentemente il Museo e la Casa dedicati all’Alighieri;
La Crociera di tre giorni nelle città d’Arte di Firenze, Brisighella, Faenza, Ravenna, Ferrara e Bologna, oppure a Bologna o a Venezia. Anche questo viaggio, della durata di 3 giorni, prevede la partenza da Firenze, con arrivo, a scelta, a Faenza e Brisighella, una visita guidata alle bellezze della città scelta. Si riparte, poi, per arrivare a Ravenna per il tour “tra Dante e i mosaici” e si prosegue, quindi, per Ferrara, per la visita al centro storico della città. Il terzo giorno, infine. si arriva a Bologna dove il passeggero è accompagnati nel tour “Dante e il Medioevo”;
Il Grand tour di sette giorni sulle orme dantesche, vale a dire 7 giorni e 6 notti, inizia nella città del viaggiatore con arrivo, come prima tappa, a Firenze, culla del Rinascimento italiano, per un pernottamento di 2 notti con possibilità di scoprire la città attraverso esperienze e visite guidate. Il viaggio continua, poi, sul Treno di Dante per raggiungere Brisighella o Faenza, a scelta, dove soggiornare ed esplorare il rinomato borgo medievale o la Capitale della Ceramica artistica. La tappa successiva è Ravenna, con i suoi maestosi mosaici bizantini. Il viaggio prevede la visita delle Città d’Arte di Bologna o Venezia.
Su ogni vettura del Treno di Dante, composto dalle storiche carrozze “Centoporte”, che richiamano le diligenze dei primi del Novecento e sono caratterizzate dagli interni in legno, un bagagliaio, una vettura di prima classe finemente arredata, è presente un’assistente, che accompagna il passeggero nella sua esperienza, raccontando la storia dei territori attraversati e fornendo anche indicazioni su musei, rocche, teatri e palazzi, cui il passeggero può accedere gratuitamente esibendo all’ingresso il biglietto del Treno di Dante, anche in un giorno diverso da quello del viaggio.
Il progetto, lo sottolineiamo, è finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, sviluppato da Apt Servizi Emilia-Romagna con Toscana Promozione Turistica e con l’organizzazione della società Il Treno di Dante.
Con l’occasione segnaliamo anche che il Treno di Dante ha riscosso un gran successo nel 2022: l’anno scorso, infatti, ben 6.922 passeggeri hanno vissuto l’esperienza del Treno di Dante (+37,5% rispetto alle stesse giornate di programmazione del 2021), sono stati venduti oltre 1.000 pacchetti (367 dei quali con pernottamento