FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 7, 3 maggio 2009

Turismo d’autore, In Italia

A Trapani 1° Festival internazionale degli aquiloni
Dal 23 al 31 maggio a San Vito Lo Capo (Trapani): Emozioni a naso in sù

E’ tornata l’occasione per sfidare il vento a Trapani e nella sua provincia, “cacciare”gli aquiloni. Non vi spingiamo a rivivere da protagonisti il libro di Khaled Hosseini, ma a partecipare da spettatori al 1° Festival internazionale degli Aquiloni – Emozioni a naso in sù! dal 23 al 31 Maggio 2009 a San Vito Lo Capo. L’evento è organizzato da Trapani Eventi ® S.r.l. con la consulenza di “Artevento” e dell’Associazione culturale “Sensi Creativi” ed il supporto di associazioni di operatori turistici di San Vito Lo Capo, aziende ed istituzioni territoriali. Appuntamento ideale con le diverse culture del pianeta, nel più totale rispetto dei valori della fratellanza, della pace e dell´ambiente. L’ ospite d’onore sarà Ray Bethell. Saranno ventiquattro in totale i paesi partecipanti all’iniziativa con aquilonisti provenienti da Australia, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Ghana, Giappone, India, Inghilterra, Israele, Italia, Messico, Nuova Zelanda, Olanda e USA. Oltre ad aprire una finestra sul colorato mondo dell’aquilonismo mondiale, con i suoi originali personaggi e le sue affascinanti creature volanti, il Festival offre anche l’opportunità di imparare l’arte della costruzione e del volo dell’aquilone direttamente dai grandi campioni mondiali dell’aquilonismo Le “lezioni” prevedono l’incontro con esperti maestri aquilonisti internazionali accompagnati da un interprete, la costruzione di un aquilone nonchè l’iniziazione alle tecniche di volo. Tra mercatini di artigianato e prodotti tipici della “Fiera del vento”, spettacoli musicali, deltaplani in volo. Diverse le sezioni e le specialità aquilonistiche previste dal Festival, che vanno dal volo libero ai combattimenti degli aquiloni giapponesi “rokkaku”, alle esibizioni di aquiloni acrobatici. A ciò si aggiunge un roadshow itinerante dal titolo “I girovaghi del vento”: durante i nove giorni del Festival alcuni aquilonisti lanceranno in volo i loro fantastici aquiloni nei siti turistico-culturali della provincia di Trapani.

I partecipanti

Michael Alvares, il “pifferaio magico” che incanta i bambini di tutto il mondo, usando gli aquiloni come mezzo per insegnare storia, geografia e matematica, a Phil McConnachie (altro australiano), costruttore di enormi “soft-kites” (aquiloni privi di stecche) dai movimenti sinuosi, all’Austriaca Anna Rubin, forte e delicata nel contempo, come lo sono i veri artisti del vento, al Belga Jan Desimpelaere, profondo conoscitore e ri-costruttore di aquiloni “storici” (dal 1600 al 1900), oltre che esperto consulente di prestigiosi musei dell’Aviazione. Ci sarà anche il grande Ray Bethell, ultra ottantenne Canadese di Vancouver, venerato dal pubblico di tutto il mondo per il suo forte carisma e per l’impareggiabile precisione con cui fa volare i suoi tre aquiloni acrobatici, completamente indipendenti l’uno dall’altro. Non mancherà all’appuntamento Robert Trepanier (Canadese del Quebec), raffinato artista del vento, già protagonista, insieme ad Anna Rubin e Claudio Capelli del progetto “La terra legata ad un filo” (reportage fotografico di Hans Silvester) recentemente approdato in Sicilia, su invito di Trapanieventi. Ci saranno i Danesi Ralf ed Eva Dietrich con i loro curiosi aquiloni girevoli e i Francesi Pierre Fabre, grande esperto di aquiloni orientali e creatore di capolavori come “il mangiatore di nuvole” (un aquilone antropomorfo di notevoli dimensioni), Michele-Marie Bougard, impareggiabile maestro della forma e del colore e Ramlal Tien, autore di suggestivi aquiloni multipli detti “Sentinelles”.

Il team “Drachen Syndicat”(Germania) sarà magistralmente rappresentato da Anke Sauer, Kisa, Thomas Jeckel e Roland Kraft, veri e propri artisti del vento, tanto geniali, quanto imprevedibili. Ci saranno i Giapponesi Makoto Ohye e Mikio Toki, impeccabili cultori delle antiche tradizioni del “Sol Levante”, con i loro “Edo” (antico nome dell’odierna città di Tokio), i grandi aquiloni rettangolari dalle briglie lunghissime e finemente dipinti, il Ghanese James Sampson con i suoi aquiloni in “bianco e nero” ispirati al mondo del Jazz (Sampson, che è anche un ottimo musicista, fece parte della band di Rocky Roberts negli anni 70 ed è attualmente un componente dei Platters) e l’Indiano Stafford Wallace, che farà rivivere le emozioni de “Il cacciatore di aquiloni”, guidando il suo veloce “Patang” e combattendo in alta quota contro quello della moglie Hilary. Ci saranno Paul e Natalie Reinolds (Inghilterra), grandi collezionisti di aquiloni rari, oltre che instancabili collaboratori del Neo Zelandese Peter Lynn, nella realizzazione di “The Ultimate Kite Show” (aquiloni giganteschi al traino di veloci imbarcazioni), sperimentato nei mari di mezzo mondo e in programma a San Vito, e poi l’altro inglese Martin Lester, autore di celebri “soft kites” dalle forme più disparate (fantasmi, squali, aquile, trampolieri, automobili ecc.) e pioniere indiscusso dell’aquilonismo moderno. Da Israele, arriveranno i coniugi Eli e Shula Shavit, impareggiabili creatori di giganteschi aquiloni “Patchwork”, mentre ’Italia sarà rappresentata da Alessia Marrocu, artista giovanissima con importanti esperienze internazionali al suo attivo, Marco Casadio, ironico e sornione creatore di angeli paffuti e “giganti buoni”, Edoardo Borghetti con le sue ruote girevoli e lo stesso organizzatore dell’evento Claudio Capelli, artista a tutto tondo e autore di suggestivi “quadri volanti”. Ci sarà il messicano José Sainz, con i suoi aquiloni ispirati alle antiche divinità Azteche e il grande Peter Lynn, vulcanico ingegnere Neo Zelandese, famoso tanto per essere uno dei più geniali interpreti del “Power Kiting” (aquiloni progettati per la trazione di veicoli e di tutto ciò che con essi possa acquistare movimento, come buggy, snow board e imbarcazioni d’ogni genere, fino all’ormai diffusissimo Kite Surf), quanto per i giganteschi aquiloni zoomorfi e per i numerosi record raggiunti e continuamente superati dallo stesso (è suo l’aquilone più grande del mondo con una superficie di 2500 m2 ed un peso di 200 kg). Per l’Olanda, sarà presente Bas Wreeswijk, raffinato interprete d’Occidente dell’Aquilone Giapponese, mentre gli USA, saranno rappresentati da Tim Elverston, autore dei bellissimi aquiloni che appaiono sul manifesto, la giovane Ruth Whiting, vera “promessa” dell’aquilonismo e pittrice di talento, George Peters architetto, pittore e poliedrico artista del vento (ha creato scenografie e installazioni aeree per la campagna elettorale di Barack Obama), Melanie Walker, architetto e creatrice di aquiloni ispirati ad abiti femminili dell’800 e Scott Skinner profondo conoscitore dell’aquilone nel mondo e responsabile della prestigiosa “Drachen Foundation” (fondazione, con sede a Seattle, creata dallo stesso Scott Skinner per promuovere studi sulle origini dell’aquilone, incoraggiandone la crescita e la diffusione). 

L’area impegnata è la spiaggia di San Vito lo Capo. Borgo incantato nella provincia di Trapani, disteso e racchiuso in una baia sulla costa nord occidentale della Sicilia, compreso tra le Riserve Naturali dello Zingaro e di Monte Cofano, in un territorio tra i più suggestivi della Sicilia e del Mediterraneo. Il mare limpidissimo e la splendida spiaggia di sabbia fine lunga tre chilometri saranno lo scenario suggestivo. La spiaggia si distende verso il mare in maniera assolutamente dolce e graduale, creando atmosfere quasi esotiche.

Ulteriori informazioni: www.festivalaquiloni.it.

Per info su proposte di viaggio: Gira e Rigira Viaggi - Tel +39 0923541441 - Fax +39 0923 820662 - Via Carrara, 37 - 911100 Trapani - www.giraerigiraviaggi.it - info@giraerigiraviaggi.it.