FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 4, 12 maggio 2022

Turismo d’autore, In Italia

Il Giro di Italia torna in Slovenia
Un’occasione per scoprire la valle dell’Isonzo e Kobarid, lá dove i grandi campioni delle due ruote si confronteranno

Il Giro d’Italia numero 105 si sta svolgendo e fino al 29 maggio coinvolgerà milioni di appassionati in tutto il mondo.

Tre settimane di ciclismo ai più alti livelli, un evento assoluto, unico che, nella sua 19esima tappa, il 27 maggio, con partenza da Marano Lagunare condurrà i ciclisti nella valle dell’Isonzo per confrontarsi con un’impegnativa salita sul Kolovrat prima dell’arrivo al Santuario di Castelmonte.

Gli stessi luoghi, ma con partenza da Kobarid (Caporetto) e arrivo sempre al Santuario di Castelmonte, saranno attraversati dalla carovana green del Giro-E, di cui I Feel Slovenia è tra i main sponsor.

Per il Paese, il prossimo Giro di Italia sarà un’ulteriore opportunità per mostrare al mondo la sua anima ciclistica, il suo Cuore Verde e la sua vocazione alla sostenibilità e alla sicurezza ambientale.

E per la Valle dell’Isonzo e Kobarid di far scoprire la loro bellezza selvaggia, una storia strettamente legata alla nostra e spunti interessanti per vacanze declinate nel segno dell’outdoor e dell’active.

La carovana rosa del Giro di Italia si è già spinta ben 5 volte in territorio sloveno. Kranj, Bled, Portorose e Lubiana sono state tra le partenze e gli arrivi dei passaggi "sloveni", e per due volte il percorso del Giro è passato da Brda.

In questo 2022 la 19° tappa, il 27 maggio, avrà inizio da Marano Lagunare per spingersi nella Valle dell’Isonzo, con passaggio a Kobarid (Caporetto) ed affrontare una delle salite più dure del percorso, quella del Kolovrat. Fino ad arrivare al Santuario di Castelmonte. Un passaggio importante, perché va a sottolineare con forza la peculiarità di un territorio dalla decisa vocazione ciclistica, amato dagli appassionati delle attività all’aria aperta, fortemente radicato nelle politiche di tutela ambientale e sostenibilità. Ma anche da un passato, le cui vicende storiche risalenti alla Prima Guerra Mondiale, sono fortemente legate alle nostre e Caporetto (Kobarid) è la testimone più intensa e dolorosa di questo passato.

La valle dell’Isonzo e Kobarid è tra le più amate destinazioni slovene. Un caleidoscopio di opportunità per gli amanti della storia, della natura e della buona tavola che qui tocca vertici di fama internazionale.

Sia per la storia, poiché sulla cresta del Kolovrat (1115 m), su cui salirà, in un’impegnativa e scenografica tappa di montagna, la Carovana Rosa, durante la Prima guerra mondiale passava la terza linea di difesa dell'esercito italiano, e Kobarid (Caporetto) è un nome tragico nella memoria italiana, con un museo dedicato agli avvenimenti della Grande Guerra, sia per la gastronomia, poiché Kobarid ha raggiunto la ribalta mondiale anche grazie a una delle sue massime ambasciatrici internazionali, Ana Roš, eletta nel 2017 migliore chef donna del mondo dalla classifica The World’s 50 Best Restaurants e che oggi gestisce “Casa Franko” con il marito Valter Kramar, maître e sommelier.

Nei suoi piatti si troveranno sensibilità e determinazione, ma anche continua ricerca e sperimentazione.

Storia, gastronomia ma a far da sfondo e collante è una natura rigogliosa, forte ed energetica. La Valle dell’Isonzo è una delle più amate mete europee per l’outdoor, tra le più ricercate dagli amanti delle vacanze attive: kayak e rafting sul fiume Isonzo (Soča) sono tra le esperienze più amate. Ma qui la forza delle acque smeraldo del fiume si incontra e scontra con la roccia dando vita ad impressionanti canyon e scavando profondi tonfani che appassionano pescatori e bagnanti.

Chi ama il trekking o l’hiking, è possibile godere di un vasto ambiente di alta montagna e di sorprendenti panorami che spaziano dalle Alpi Giulie fino al mare Adriatico: i sentieri sono sempre in perfette condizioni, ben segnalati e, per questo, sempre più amati da ciclisti che in mountain bike o e-bike li percorrono scegliendo il diverso grado di difficoltà in base alla propria preparazione fisica e tecnica.

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