FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 7, 3 maggio 2009

Turismo d’autore, In Italia

A maggio fa il suo esordio in Val di Non “Dulcis in ... Fondo”
Rassegna dedicata all´arte dolciaria del Trentino

Pasticcini, torte e biscotti, ma anche cioccolatini, gelati e liquori: sono questi i protagonisti di “Dulcis in ... Fondo”, la manifestazione dedicata all´artigianato dolciario che animerà il centro dell´Alta Anaunia il 9 e il 10 maggio.

Si tratta di una prima assoluta per il nostro territorio, che in questo comparto vede coinvolte più di duecento aziende produttrici di dolciumi, pasticceria e pasticceria fresca, confetture, marmellate e gelatine, miele e leccornie varie. Il numero aumenta se si considerano anche quelle che realizzano distillati, liquori e succhi di frutta e i panificatori (più di 100), specializzati in prodotti lievitati da forno. Sono piccolissime realtà tutte da scoprire e, naturalmente, da gustare.

A raccontare la storia di questo comparto, forse meno in evidenza di altri, ma i cui prodotti sono presenti ogni giorno sulle nostre tavole, sarà l´evento organizzato al Palanaunia da CEii Trentino sotto l´egida della Provincia Autonoma di Trento - Assessorato all´Industria, Artigianato e Commercio, con la collaborazione dell´Enoteca Provinciale del Trentino, il Comune di Fondo e l´Apt della Val di Non. L´inaugurazione è prevista sabato 9 maggio alle ore 10, con il saluto dell´Assessore Provinciale all´Industria, Artigianato e Commercio Alessandro Olivi e delle autorità.

La prima edizione è dedicata al Futurismo e rientra nell´anno delle ricorrenze per la celebrazione del centenario dalla sua nascita. La località nonesa, infatti, diede i natali a Fortunato Depero (il 30 marzo 1892), uno dei massimi esponenti della prima avanguardia italiana che interessò da vicino la letteratura, la scultura, la pittura, il cinema e il teatro. La completezza del movimento fu tale da influenzare persino la gastronomia, anch´essa vista come un´arte in perenne movimento. Nel 1914 il cuoco francese Jules Maincave aderì al Futurismo proponendo l´accostamento di nuovi sapori e cibi. Fu solo più tardi, nel 1930, che Marinetti pubblicò il "Manifesto della cucina futurista", che incoraggiava i gusti inconsueti e dava spazio a ricette fantasiose e dal forte impatto visivo.

E sempre d´arte si parla quando si considerano le aziende artigiane impiegate nel settore dolciario, che partendo dalla materia prima (farina, latte e uova ...) elaborano prodotti d´eccellenza.

Una sensibilità, quella di abbinare l´arte e la cucina, il colore e il sapore, che in un certo senso sarà elemento discriminante nel concorso Dulcis Futurismo, aperto a tutti gli espositori che vorranno presentare i propri prodotti con confezioni ed allestimenti ispirati a questo movimento artistico. In palio c´è una romantica cena per due persone, pernottamento incluso.

Il ricco programma è rivolto non solo agli esperti del settore, ma anche ai semplici appassionati. Tra gli eventi da non perdere Buono, pulito e giusto (sabato 9, ore 11.15) dedicato a tutti coloro che sono interessati alla qualità di ciò che consumiamo. Slow Food e la Camera di Commercio di Trento si confronteranno sull´importanza della selezione dei prodotti di qualità, sostenibili, rispettosi dell´ambiente e delle tradizioni.

Sergio Remi (Trentino Sviluppo) a Merenda con l´imprenditore presenterà le potenzialità e gli strumenti a sostegno del comparto. L´incontro è previsto sabato alle 16.30.

La strada della qualità: un percorso che porta lontano porterà la testimonianza di imprese ed associazioni, che hanno fatto della qualità un efficace biglietto da visita. Il compito di mediare l´incontro, previsto domenica alle 16.30, spetterà al giornalista specializzato in enogastronomia Paolo Massobrio, attivamente impegnato nella ricerca e nella valorizzazione delle produzioni italiane d´eccellenza.

Per il piacere degli occhi e non solo del palato, gli allievi di due Scuole Alberghiere della Provincia (Riva del Garda e Tesero), nel primo pomeriggio di sabato e domenica, si cimenteranno nella creazione di vere e proprie opere d´arte. Comune denominatore dei Dolci in giallo (sabato e domenica alle 14) sarà il colore del sole, che è proprio dei tre ingredienti scelti, le mele della Val di Non, il miele e la farina di granoturco. A seguire, nei Dolci Incontri un esperto sommelier dell´Enoteca Provinciale del Trentino accompagnerà il pubblico nella degustazione di quanto realizzato in precedenza, in abbinamento a vini selezionati.

Dalle 10 alle 12 di domenica mattina si assaggeranno I biscotti della mamma, tale è il nome del concorso riservato a tutti coloro che vorranno mettersi alla prova in cucina. A giudicare i migliori dolcetti "fatti in casa" sarà una giuria composta da esperti e tutte le ricette verranno raccolte in un libro.

Si andrà A scuola di cucina alle 18 in compagnia dello Chef Cristian Bertol, star trentina del programma Rai "La Prova del Cuoco" .

Durante tutta la durata della manifestazione i bambini potranno divertirsi con i laboratori creativi suddivisi nel corso delle due giornate in base all´età dei partecipanti. Ai giochi di manipolazione ed impasto si alterneranno veri e propri percorsi di sviluppo del gusto attraverso l´utilizzo dei cinque sensi.

Il pubblico potrà assistere anche alla creazione di opere d´arte da parte dei Maestri Cioccolatieri.

Dedicati agli operatori del settore saranno anche i due corsi di approfondimento sul cioccolato in programma sabato e domenica alle 16.30.

Ulteriori informazioni: www.clubpapillon.it.