Gradus in scena e gli altri progetti
REGGIO PARMA FESTIVAL: ARCIPELAGHI 2025
Gradus in scena e gli altri progetti
Il cartellone di Arcipelaghi 2025 è l’insieme di progettualità che compongono l'edizione di quest'anno di Reggio Parma Festival. Al centro di tutto c’è Gradus in scena, il cartellone contenente i quattro spettacoli selezionati nell’ambito del progetto del 2024 Gradus. Passaggi per il nuovo, realizzato da Reggio Parma Festival, insieme ai teatri soci, e rivolto alle nuove generazioni di artisti e al loro lavoro di creazione con lo scopo di favorire e stimolare un passaggio/scambio intergenerazionale di saperi che sia di impulso alla consapevolezza creativa delle nuove leve dello spettacolo dal vivo.
“Presentiamo con rinnovato piacere Arcipelaghi 2025, progetto con cui il Reggio Parma Festival porta a frutto le semine degli scorsi anni: percorsi artistici di ricerca, di formazione, di apertura verso nuovi saperi, di responsabilità verso il pubblico” dichiara Luigi Ferrari, Presidente del Reggio Parma Festival. “La collaborazione tra le nostre istituzioni socie, che va rafforzandosi di stagione in stagione, dà vita quest’anno a nuovo mosaico di attività, il cui fulcro è Gradus in scena: approdo al palcoscenico di quattro progetti selezionati nel 2024 da Gradus. Passaggi per il nuovo, dedicato agli esordi professionali di artisti under 35. Con questo progetto e con gli altri che lo affiancano e completano, il Reggio Parma Festival concentra ora la propria attenzione sulla nuova autorialità, anche sostenendo presso i tre festival che lo generano due commissioni d’opera, My Name Is Floria e Timon Études, e le Giornate d’Autore, dedicate alla drammaturgia contemporanea, oltre a un convegno dedicato all’opera contemporanea in Italia. Vuole essere, la nostra, un’assunzione di responsabilità verso il mondo dello spettacolo dal vivo, perimetro entro cui operiamo, e nel contempo un approccio consapevole - e in qualche misura visionario - al presente e al futuro delle nostre arti, coll’audace (ma non temerario) proposito di contribuire alla costruzione di nuovi, possibili orizzonti per il tempo che viviamo”.
A completare il racconto dedicato al progetto Gradus nel suo complesso è il documentario prodotto per Sky Arte Gradus. Il teatro di domani, una produzione TIWI in collaborazione con Made in Tomorrow. Guidato dalla voce narrante di Nicolas Ballario, il documentario segue le tappe dell’iniziativa promossa da Reggio Parma Festival, tra testimonianze dirette e momenti di confronto, un racconto corale che celebra il teatro come spazio di libertà, contaminazione e interrogazione continua sul presente. Il documentario andrà in onda su Sky Arte dal 17 maggio alle ore 21.15 e in streaming su NOW. Sarà inoltre disponibile On Demand.
Nel 2025 è prevista anche l’uscita di tre nuovi volumi della collana RPF QUADERNI: un quaderno sarà dedicato a Gradus. Passaggi per il nuovo, con le esperienze dei protagonisti e la riflessione di Florian Borchmeyer, dramaturg e docente di Gradus, a guidare nella lettura dell’intero percorso. Sono inoltre in lavorazione un volume dedicato alle Giornate d’Autore, ed. 2024, e uno che raccoglierà gli spunti, le riflessioni e gli approfondimenti del convegno L’opera contemporanea in Italia. Tutti e tre i volumi usciranno nell’autunno del 2025.
Accanto agli spettacoli di Gradus in scena, Reggio Parma Festival conferma la volontà di sostenere la nuova autorialità, sia affiancando i teatri soci nella produzione di due spettacoli di giovani autori - My name is Floria di Virginia Guastella e Timon Études di Luca Francesconi - sia consolidando il proprio ruolo nella realizzazione, di Giornate d’Autore, che, dopo il successo del 2024, avranno quest’anno una seconda edizione, per porre l’attenzione su teoria e prassi della drammaturgia contemporanea con incontri, presentazioni di autrici e autori e letture di drammaturgie inedite.
Accanto all’opera di Guastella, nella sezione My name is Opera, si inserisce il convegno dell’Associazione Nazionale Critici Musicali L’opera contemporanea in Italia: produzione, comunicazione e critica, che si svolgerà il 17 maggio alle 9.30 al Teatro Ludovico Ariosto di Reggio Emilia. Il convegno è promosso da Reggio Parma Festival e Fondazione I Teatri.