Il ruolo strategico dei consorzi di bonifica e irrigazione

28/01/2025

Un’azione costante per l’adattamento e la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico

Grande il ruolo dei consorzi di bonifica e irrigazione nel fronteggiare gli effetti del cambiamento climatico.

Durante la presentazione il Presidente di ANBI Lombardia, Alessandro Rota, ha dichiarato:

“Questa presentazione mi dà l’opportunità di tornare sul ruolo fondamentale dei consorzi di bonifica e irrigazione e sulla loro capacità di affrontare sfide sempre più condizionate dal cambiamento climatico. Tradizione ultracentenaria, autogoverno dei consorziati, competenze tecniche e capacità di pianificare a lungo termine costituiscono la miscela vincente per dare risposte concrete e durature al territorio, alle comunità e alle generazioni future. Superare l’emergenza per investire in piani strutturali è ormai l’esigenza primaria del sistema consortile.”

Il Ruolo Strategico dei Consorzi

I consorzi di bonifica e irrigazione, enti pubblici economici a carattere associativo, sono protagonisti nella programmazione, progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture essenziali per garantire un territorio sicuro ed idoneo al progresso sociale, economico e agricolo del Paese. In Lombardia, i 12 consorzi operano con una struttura organizzativa consolidata e una presenza capillare sul territorio, svolgendo un ruolo fondamentale per:

• La ricarica delle falde: il 75% della ricarica dell’acquifero superficiale è garantito dall’attività consortile, contribuendo alla biodiversità e al riuso plurimo dell’acqua;

• La difesa del suolo: tramite la fitta rete di canali e i numerosi impianti idrovori i Consorzi garantiscono la salvaguardia del territorio provvedendo allo smaltimento delle acque meteoriche, realizzando e gestendo opere di difesa idraulica, come le vasche di laminazione e i bacini multifunzionali;

• La ricerca e l’innovazione: con progetti quali ad esempio l’europeo MAURICE, che valorizza la falda come bacino strategico per le crisi idriche e la qualità dell’acqua e gli interventi realizzati di riconversione delle cave come bacini di accumulo e laminazione delle piene.

Un Impegno Concreto per il Futuro

I consorzi lombardi sono attualmente impegnati in interventi del valore complessivo di oltre 72 milioni di euro, finanziati attraverso strumenti di programmazione europea, nazionale e regionale, per migliorare l’uso dell’acqua e adattarsi ai cambiamenti climatici. Con il PNRR, sono stati assegnati 99,8 milioni di euro per 8 grandi interventi infrastrutturali, per la maggior parte già completati.

Inoltre, nell’ambito del piano strategico per le infrastrutture idriche, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal MASAF, la Lombardia ha ottenuto l’ammissione di 40 interventi prioritari, inclusi tutti i 12 progetti proposti dai consorzi regionali, per un valore di oltre 250 milioni di euro. Questi interventi sono dedicati principalmente all’irrigazione e alla regolazione dei laghi, evidenziando ancora una volta la capacità di progettazione e innovazione del sistema consortile lombardo.

Verso un Sistema Digitale e Sostenibile

Il futuro dei consorzi passa attraverso la digitalizzazione e l’innovazione. Strumenti come il CeDATeR (Centro Dati Acqua e Territorio Rurale) garantiscono un monitoraggio costante delle risorse idriche, offrendo un supporto concreto alla gestione sostenibile dell’acqua.

“Affrontare il cambiamento climatico richiede uno sforzo collettivo e integrato, basato su una nuova cultura dell’acqua che coniughi consapevolezza, formazione e innovazione. I consorzi di bonifica e irrigazione, grazie alla loro organizzazione capillare e alle competenze tecniche, sono pronti a fare la loro parte, continuando a investire in interventi strutturali e nella diffusione di una visione sostenibile e lungimirante per il territorio,” ha concluso il presidente Rota.

Un Patrimonio per le Generazioni Future

ANBI Lombardia si impegna a valorizzare l’eccellenza del territorio attraverso progetti che uniscono innovazione tecnologica e cultura, per un futuro sempre più resiliente e sostenibile.